ilTorinese

60 anni di Expocasa: dal 30 settembre a Torino

Arredamento, progettazione e ristrutturazione di interni: da 60 anni, in miscele diverse, sono gli ingredienti di Expocasa che nel tempo ha cambiato format, organizzatore e sede, rimanendo sempre il punto di riferimento per l’abitare. Dal 30 settembre all’8 ottobre 2023 torna all’Oval Lingotto Fiere di Torino.

Il salone B2C più longevo del Piemonte, Expocasa, per il suo 60° compleanno anima i 20.000 metri quadrati dell’Oval Lingotto di Torino, dal 30 settembre all’8 ottobre. Tante le novità per festeggiare il compleanno a cifra tonda, a partire dalla mostra dedicata a oggetti che hanno segnato l’interior design in questi 60 anni, “L’arte a casa tua“, esposizione di idee artistiche per la casa, un percorso contract in collaborazione con Federalberghi, un percorso per il design inclusivo in partnership con CPD, Consulta per le persone in difficoltà.

L’evento si veste di nuovi stili, confermando la capacità di proiettarsi verso il futuro e riflettere i cambiamenti culturali, tecnologici ed economici della società. Come ha sempre fatto, in modo diverso, nel corso della sua vita. In 60 anni infatti, l’arredamento ha subito profonde evoluzioni e così la manifestazione che nasce negli anni ’60, quando dominavano la cultura pop, i colori audaci e l’esplosione formale innescata dalle infinite possibilità offerte dai processi di produzione delle materie plastiche. Quando spopolavano mobili modulari e divani componibili. La prima edizione dell’evento è nella primavera del 1963, con il nome di Salone Internazionale delle Arti Domestiche, organizzato nei padiglioni di Torino Esposizioni, dall’omonima società.

Gli anni ’70 sono stati caratterizzati da uno stile eterogeneo che spaziava dal bohemien al futuristico. È proprio nel 1975 che il Salone prende il nome di Expocasa: con un prezzo del biglietto di mille lire, è stata la rassegna più completa in Italia sul tema della casa, con 45mila metri quadrati di superficie, 1.100 espositori, con 19 Paesi stranieri rappresentati.

Negli anni ’80 il postmoderno si avvale di citazioni e rielaborazioni di motivi antichi: ecco che il nuovo design italiano guarda alla tradizione moderna delle avanguardie, dal futurismo al Bauhaus. Expocasa 1981 occupa interamente i 50.000 metri quadri di Torino Esposizioni, con espositori provenienti da tutto il mondo, compresi USA, Giappone, Taiwan, Germania Federale Agli arredi affianca una rassegna dedicata alla gastronomia e concorsi internazionali di gelateria.

Negli anni 90 il design diventa più semplice e minimalista come reazione agli eccessi dell’industria del design della fine del XX secolo e mette al bando tutto ciò che non è strettamente indispensabile. Proprio a metà di questo decennio, nel 1995, Expocasa si sposta nell’appena inaugurato quartiere espositivo di Lingotto Fiere. L’organizzazione ora è della società EXPO2000, che trasforma la manifestazione da rassegna esclusivamente di prodotto a soluzioni per la casa.

Gli anni 2000 hanno visto una fusione di stili precedenti. Il design è stato influenzato da retrospettive degli anni ’50 e ’60, da tendenze etniche e ecologiche, dando spazio crescente a materiali sostenibili. Sono stati anni vivaci per Expocasa che durante le Olimpiadi di Torino 2006, essendo i padiglioni occupati dal Centro Media del Comitato Olimpico, si è svolta eccezionalmente fra l’Oval e il Padiglione 3, con una tensostruttura provvisoria. Nel 2009 per la prima volta la sua organizzazione è firmata GL events, che porta al salone il know-how internazionale del noto gruppo francese.

Dal 2010 il gusto per l’arredo casa è diventato sempre più eclettico. Iniziano anni di profondi cambiamenti con l’arrivo degli e-commerce, dei grandi magazzini e dei flagship store – negozi fisici che rappresentano la massima espressione dell’identità di un marchio. Expocasa cambia ancora format, presentando soluzioni uniche ed eccellenze artigiane. Dopo 20 anni nei padiglioni di Lingotto Fiere, nel 2016 si trasferisce nella moderna struttura in acciaio e vetro dell’Oval.

L’edizione del marzo 2020 è stata “congelata” negli spazi dell’Oval dall’ondata pandemica, immobile fino a fine settembre, quando, riorganizzata nel rispetto delle normative sanitarie, ha svolto una delle sue edizioni più complesse. Da allora è rimasto un appuntamento autunnale.

Nel 2023 Expocasa celebra il suo 60° anniversario, confermandosi uno dei più longevi eventi che porta al grande pubblico le migliori soluzioni per la casa. Un appuntamento imperdibile anche per architetti, interior designer e professionisti.

Per 9 giorni Expocasa è lo spazio in cui scoprire e acquistare soluzioni di qualità̀ per tutti gli ambienti, usufruire di supporto tecnico per informazioni fiscali, problematiche condominiali e consulenze di interior design. Accanto a un programma di appuntamenti di aggiornamento e formazione per professionisti, ci saranno decine di eventi e workshop per chi voglia addentrarsi nei segreti dell’home style.

Expocasa sarà dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 21.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 21.00 all’Oval Lingotto di Torino (via Giacomo Matté Trucco, 70). Per la prima volta un secondo accesso, che facilita i visitatori che arrivano alla stazione ferroviaria Torino Lingotto e alla fermata della Metropolitana Italia 61.

L’ingresso resta gratuitoprevio accredito.

 

Expocasa è organizzata da GL events Italia con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino e Camera di commercio di Torino. Partner Expocasa 2023 – Expocasa 2023

Opera Viva Barriera di Milano il Manifesto: Pierluigi Pusole

Quinto appuntamento

9° edizione intitolata Opera Viva, Luigi l’addetto alle affissioni

 

AMICO

Lunedì 25 settembre 2023

ore 18.30

Torino, Barriera di Milano, Piazza Bottesini

E’ l’artista Pierluigi Pusole con l’opera Amico (2018) a inaugurare il 25 di settembre alle ore 18.30 il quinto appuntamento dell’anno di Opera Viva Barriera di Milano, Il Manifesto.

Per questo quinto appuntamento l’artista Pierluigi Pusole presenta AMICO (2018), particolare di una composizione più grande appartenente alla serie EXPERIMENTS che, a sua volta, rientra nel progetto I.S.D. / IO SONO DIO.

Nel progetto l’artista riscrive una dimensione in cui si combinano naturale e artificiale.

La ricerca di Pusole in questa serie si caratterizza per la presenza della figura umana nel contesto del paesaggio, figura a volte modificata, raddoppiata, aumentata o diminuita nelle dimensioni. Nel caso di AMICO l’artista ne sceglie una visione poco rassicurante: un paesaggio in cui un uomo avanza mentre tiene in mano una motosega, un paesaggio in cui la forza del colore sembra essere la struttura portante della raffigurazione, quella stessa forza che trasforma l’opera in un “esperimento divino”.

 

E poiché anche l’opera di Pusole subisce il cambiamento e si ritrova ribaltata da Luigi, l’addetto alle affissioni: quali nuovi significati assume?

Le caratteristiche dell’opera ne escono potenziate ed enfatizzate dal rovesciamento che sembra connotarsi ancor di più come un esperimento del Dio/artista.

Il progetto/opera di arte pubblica ideato nel 2015 da Alessandro Bulgini negli anni ha ospitato più di 50 artisti italiani e stranieri, interpreti dello spazio pubblico di 6×3 metri di Piazza Bottesini a Torino.

L’edizione 2023, intitolata “Opera Viva, Luigi l’addetto alle affissioni” si concentra sul concetto di ribaltamento: nessuna figura curatoriale, soltanto gli artisti e Luigi, l’addetto alle affissioni, che appenderà tutte le immagini capovolte.

Vivono e lavorano a Torino gli artisti selezionati per l’edizione 2023, per sottolineare ancora una volta l’importanza del tessuto culturale e artistico della città di Torino.

Sergio Cascavilla, Gianluca e Massimiliano De Serio, Luigi Gariglio, Turi Rapisarda, Pierluigi Pusole e Alessandro Bulgini.

Pierluigi Pusole Torino, 1963

Pusole è tra le voci più innovative e originali della nuova pittura italiana, in costante confronto con i nuovi mezzi di produzione di immagini. Dalla fine degli anni Ottanta partecipa a importanti collettive e personali in Italia, Spagna, Germania, Belgio e Argentina, tra cui la Biennale di Venezia del 1991, Dodici Pittori Italiani nel 1995 e Cambio di Guardia nel 1996. La sua pittura è caratterizzata dal celere, evocando la rapidità dei mezzi di comunicazione e la produzione di immagini. Come tutti quelli della sua generazione non aveva vissuto i segni del reale, la sua è una pittura che si sofferma in figure utopiche e visioni alternative. Successivamente la figurazione viene abbandonata, concepita dall’artista come trappola formale e si avvicina ad una pittura che l’artista definisce “antinaturale”, priva di qualsiasi segno del reale e capace di creare un’esperienza, senza mai trascurare il paesaggio.

ESCP Business School celebra il suo modello europeo con “Inside Out”

Il 25 e 26 settembre il progetto d’arte partecipativa di JR fa tappa a Torino

in Piazzale Valdo Fusi, nelle vicinanze del prossimo Campus della Business School.

 

 

 

In occasione del 50° anniversario del suo modello europeo, ESCP Business School prende parte a “Inside Out”, per riunire la sua intera community attorno al progetto d’arte partecipativa fondato da JR. “Inside Out” sarà a Torino il 25 e 26 settembre in Piazzale Valdo Fusi, nelle vicinanze della prossima sede del Campus ESCP di Torino: studenti,docenti, staff, ex studenti, ma anche cittadini e turisti, sono invitati dalle 14.00 alle 19.00 a partecipare e farsi ritrarre all’interno dell’Inside Out Photobooth e aggiungere il proprio volto all’enorme installazione d’arte pubblica.

Proprio come gli studenti ESCP viaggiano da Campus a Campus, il Photobooth Truck arriva a Torino dopo aver iniziato il suo viaggio a Parigi e Berlino all’interno del tour “United For European Spirit”. Successivamente visiterà i Campus di Madrid e Londra, per poi terminare l’esperienza nuovamente a Parigi. In linea con le policy di sostenibilità ESCP, il truck viaggerà con gas naturale. La carta utilizzata per creare le opere è riciclata e la colla 100% organica.

 

Il 2023 segna l’anniversario di uno dei pilastri dell’identità di ESCP: il suo modello europeo multi-campus. Per celebrare questo traguardo significativo, la scuola ha scelto di onorare le persone che, nella loro diversità, costituiscono le basi della sua identità unica e della sua comunità.

 

Il progetto Inside Out

Inside Out Project è un progetto d’arte partecipativa globale che permette alle comunità di tutto il mondo di lottare per ciò in cui credono e innescare un cambiamento globale a livello locale. Chiunque nel mondo può creare un’“Azione Inside Out”, esponendo in luoghi pubblici i ritratti in grandi dimensioni e in bianco e nero dei membri della propria comunità.

Fin dalla sua fondazione nel 2011 da parte dell’artista JR, Inside Out Project ha raggiunto oltre 500.000 persone in 149 Paesi e territori, con oltre 2300 Azioni create su un largo ventaglio di tematiche, come la diversità, il femminismo, il razzismo, il cambiamento climatico, l’educazione, i diritti dei bambini e l’arte. Queste installazioni sono documentate e condivise online.

I truck dell’Inside Out Photobooth portano le stampanti direttamente nelle strade – permettendo al pubblico di essere coinvolto istantaneamente. I partecipanti entrano nel Photobooth e la fotocamera scatta il ritratto. In pochi minuti, un poster in bianco e nero esce dal Photobooth. I poster sono poi incollati nello spazio pubblico adiacente, creando un’opera d’arte partecipativa e corale formata con i volti dei partecipanti.

Oltre 200.000 ritratti sono stati stampati durante le Azioni Inside Out Photobooth in tutto il mondo.

 

United for European spirit

Il truck dell’Inside Out Photobooth sarà presente nei Campus ESCP in tutta Europa come parte del tour “United for European Spirit”.

Come istituzione fondata più di 200 anni fa, ESCP Business School promuove con grande enfasi il potere della creatività. L’iniziativa celebra la community di studenti che nutre la curiosità, abbraccia l’audacia e incoraggia il contributo di tutte le discipline al fine di contribuire alla costruzione di un mondo più equo e sostenibile. Le opere d’arte collaborative riflettono l’educazione multiculturale degli studenti e il loro DNA paneuropeo.

 

Il Professor Léon Laulusa, Dean ed Executive President di ESCP Business School, ha affermato: “Questo progetto artistico è un perfetto esempio della nostra ABCDE skills hybridization strategy (Arts-Business-Cultures-Diplomacy-Engineering). Questa operazione, nel contesto del 50° anniversario del nostro modello Europeo, è il momento ideale per celebrare la community che rappresenta la ricchezza e la storia di ESCP”.

Prosegue a Torino “To Listen To”

Fino al 30 settembre torna a Torino To Listen To.
Festival dell’ascolto sperimentale dedicato all’esplorazione del suono nelle sue molteplici forme che proporrà concerti, workshop, dialoghi sull’ascolto, installazioni sonore e laboratori per bambini in diversi luoghi della città.

Info: http://www.comune.torino.it/eventi/calendario/to-listen-to-2/
#torino

Torna a Bussoleno la Fiera del Lavoro Val di Susa

Giovedì 28 , torna a Bussoleno la Fiera del Lavoro Val di Susa: un appuntamento, organizzato da Unione Montana Valle Susa e Agenzia Piemonte Lavoro interamente dedicato a mettere in contatto le persone in cerca di lavoro con le imprese del territorio in cerca di personale.

Di seguito alcuni degli oltre 50 profili ricercati (elenco in continuo aumento):
➡ Cablatore a bordo macchina (settore metalmeccanico)
➡ Operatore sociosanitario
➡ Infermiere
➡ Educatore (cooperativa sociale)
➡ Fisioterapista
➡ Addetto/a reparto produzione (settore metalmeccanico)
➡ Content manager (settore metalmeccanico)
➡ Addetti macchine taglio tubi
➡ Proposal engineer (settore metalmeccanico)
➡ Disegnatore progettista elettrico
➡ Project engineer (settore metalmeccanico)
➡ Addetto/a confezionamento e asservimento linee/rettificatore
➡ Commerciale (settore metalmeccanico)

Per queste e molte altre posizioni sarà possibile candidarsi direttamente in fiera, dalle 10 alle 17, presso la sede dell’Unione Montana (via Trattenero, 15 – Bussoleno).

Dalle 9 alle 12 lo sportello Lavoro dell’Unione Montana Valle Susa (0122 642820) e il Centro per l’impiego di Susa (331 2304619) sono a disposizione per fornire informazioni.

 

https://www.unionemontanavallesusa.it/Home/DettaglioNews?IDNews=239740

#fieralavoro #valdisusa #assunzioni #offertedilavoro #seminari #lavoro

Ecco i prossimi appuntamenti con “Bugiardini”, la salute in scena

Fondazione TRG e Ospedale Koelliker portano in scena la salute

Mercoledì 27 settembre, ore 17,30 | Casa del Quartiere, via Morgari 14

Venerdì 29 settembre, ore 17,30 | Casa nel Parco, via Panetti 1

Martedì 3 ottobre, ore 17.30 | Binaria, via Sestriere 34

Dopo la pausa estiva tornano gli appuntamenti con Bugiardini, il format dedicato alla divulgazione medica nato dalla collaborazione tra Fondazione TRG e Ospedale Koelliker, condotto dall’attrice torinese Giorgia Goldini.

Parlare di salute con arguzia, ironia e comicità. Farlo nelle piazze, nei loghi di aggregazione dei quartieri, in mezzo alla gente. Avvicinare il pubblico, ed in particolare gli elementi più fragili della società, a temi importanti come movimento ed alimentazione. È questa l’idea che sta dietro a Bugiardini, un progetto inserito nel ricco calendario di appuntamenti de La cultura dietro l’angolo, un programma – da un’idea di Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città di Torino – di oltre 120 attività culturali diffuse nelle circoscrizioni della città che porta la cultura a poca distanza da casa, creando nuove occasioni di relazione, condivisione, aggregazione e partecipazione.

Bugiardini è un ciclo di incontri gratuiti che, fino al 3 ottobre, porta nelle case del quartiere, nelle biblioteche e nelle librerie di Torino la salute, rendendola semplice e divertente, alla portata di tutti.

I protagonisti di Bugiardini sono l’attrice Giorgia Goldini della Fondazione TRG, i medici dell’Ospedale Koelliker – fisiatri, gastroenterologi, infermieri, fisioterapisti, ortopedici, infettivologi – e, ovviamente, il pubblico. In ogni incontro, come nella migliore delle tradizioni del teatro di improvvisazione, si sa di ciò che si parla ma non come lo si farà. Giorgia guida, il medico risponde, il pubblico partecipa, reagisce, interviene… E tra una risata e l’altra si riescono ad affrontare con leggerezza temi importantissimi per tutti.

“La cultura e il teatro in particolare – dichiara Emiliano Bronzino, Direttore Artistico della Fondazione TRG – sono occasioni fondamentali per il benessere di tutti. Inoltre, i linguaggi teatrali aiutano a veicolare concetti importanti come la salute e la prevenzione in modo semplice e alla portata di tutti. Con Bugiardini fin dai primi appuntamenti ci siamo resi conto di come il teatro permetta agli spettatori di incuriosire e sentirsi liberi di esprimere i propri dubbi e domande”.

“Portare la salute più vicina alla vita delle persone, – dichiara Koelliker – incontrare la gente, interagire con il pubblico e dare la possibilità a tutti di capire l’importanza di argomenti come movimento o alimentazione è un’attività che intraprendiamo con grande piacere. Il motto del nostro ospedale è Prima la persona e queste attività ci aiutano ad avvicinarci realmente a tutti e a proseguire la missione di aiutare le persone a stare bene”

Monferrato Green Farm: agricoltura, ambiente, benessere

Anticipazioni della fiera Monferrato Green Farm: cosa trovare nell’area dedicata al Food

Ben 5 le aree della Fiera del Verde e dell’Agricoltura Monferrato Green Farm che si svolgerà il 29-30 Settembre – 1 Ottobre a Casale Monferrato, presso il Polo Fieristico Riccardo Coppo:

Agricoltura

 Vivai

 Area di esposizione e vendita di animali

Salone delle Eccellenze Alimentari

 Benessere e cura naturale della persona

L’evento è organizzato da D&N Eventi in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato e Confartigianato Imprese Alessandria, con il patrocinio del Comune di Casale Monferrato, della Provincia di Alessandria, Provincia di Mantova, Camera di Commercio di Alessandria Asti, Unione dei Comuni della Valcerrina, Associazione dei Comuni del Monferrato, Ecomuseo della Pietra da Cantone e di diversi altri enti ed associazioni oltre alla sponsorizzazione di AMC e COSMO

L’area food prevede: Salone delle Tipicità, Punto Ristoro ed il Birrificio Baladin.

Nel corso dei tre giorni, sarà possibile degustare ed acquistare svariate tipicità ed “Eccellenze alimentari” Regionali e Nazionali, con “chicche” a sorpresa e assaporare piatti caldi di qualità nel ristorante interno, che proporrà pietanze della tradizione contadina e piemontese ed utilizzerà, all”occorrenza per realizzare i piatti dei menu proposti, anche prodotti delle aziende di Eccellenze, regionali, partecipanti e presenti in Fiera.

È questo il caso degli oli di oliva biologici a km0 che si potranno degustare ed apprezzare maggiormente, in quanto uniti sapientemente ai piatti serviti. Gli oli in questione sono prodotti dai maggiori olivicoltori del Monferrato e parteciperanno in Fiera con una loro rappresentanza, uniti dal cartello dell’Associazione AMO( Associazione Olivicoltori del Monferrato). Il pubblico potrà quindi acquistarli presso lo stand ed apprezzarli maggiormente in tempo reale, grazie alla sinergia con il punto ristoro.

L’azienda che curerà il point ristorazione è Stragood, un espositore specializzato in ristorazione di qualità della tradizione piemontese ed habitué di eventi importanti quali la famosa Golosaria.

Stragood nasce una decina di anni fa e da subito sposa nel suo modus operandi le Eccellenze Piemontesi, inoltre dal 2014 al 2019 si è specializzato nell’organizzazione di eventi e degustazioni per i DOP Piemontesi.

Le sue linee guida si riassumono in una massima aziendale: “la nostra cucina è composta da eccellenze nostrane, collaboriamo con aziende agricole, aziende commerciali ma con lo stesso nostro ideale: l’utilizzo dei prodotti locali.”

Si potranno anche degustare birra e pregiati vini durante i pasti.

Inoltre, nello stand attiguo al ristorante, per tutte e tre le serate verrà servita la tradizionale “merenda sinoira”, caratteristico “apericena” piemontese, in sinergia anch’essa con alcuni produttori di Eccellenze presenti in Fiera nel Salone delle tipicità, degustando ottima birra artigianale del famoso Birrificio Baladin presente in tutte le tre giornate di manifestazione.

Questo stand sarà gestito dallo staff dello chef Christian Ruocco, titolare di quattro ristoranti tra cui Pantheon a Vercelli e dell’innovativo e conosciuto locale sempre vercellese, Secret Club, tutti gestiti all’insegna del brand f@rm bio-lab, la cui filosofia propone un interessante slogan “dalla terra al cuore”: una nuova idea di ristorazione, un modo più attento e rispettoso di intendere l’arte culinaria, basato sulla sostenibilità, sul rispetto e con una visione su un futuro migliore.

Era in bici con il figlio di 6 anni: 49enne muore investito da un’auto. Grave il bimbo

Il figlio, un bambino di 6 anni,  ora è ricoverato nella Rianimazione dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Il  padre di 49 anni invece non ce l’ha fatta ed è morto sul colpo nell’impatto con l’auto che li ha investiti.  L’ incidente è  avvenuto nell’Astigiano. Il bambino è in condizioni  gravi, ed è stato trasportato in codice rosso sull’elisoccorso. E’ in prognosi riservata.