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3° Osservatorio Continental sui macro-trend del trasporto pesante
Torino medaglia d’oro in Piemonte: gli autobus elettrici sono il 3,8% del parco circolante
Significativa anche la quota di mezzi Euro 5 ed Euro 6: nella categoria trasporto merci siamo al +40%, il trasporto persone balza addirittura al 52%
Luglio 2023 – Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italiae in Piemonte nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dal Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria euro.
Dall’analisi emerge una Torino caratterizzata da un parco mezzi per il trasporto merci e persone sostanzialmente poco inquinante, con una prevalenza degli Euro 5 e 6. Gli autobus elettrici raggiungono il 3,8%, il dato più alto in Regione, e uno su cinque ha meno di 5 anni.
Immatricolazioni a due velocità: gli autobus segnano un +4,2%, mentre il trasporto merci chiude a -11,2%
Le immatricolazioni dei mezzi pesanti per il trasporto mercinel 2022 in Italia hanno registrato un calo del 6,4% rispetto al 2021, con solo 21.524 nuovi mezzi. Il Piemonte supera il calo medio nazionale e immatricola 1.645 nuove targhe, il 9,9% in meno rispetto all’anno precedente. Segue l’andamento regionale Torino che registra un calo delle nuove targhe dell’11,2%, con 529 nuovi mezzi, 71 in meno rispetto al 2021.
Anche il settore nazionale del trasporto persone mostra segnali di decrescita (-10,5%), con 3.728 mezzi immatricolati nel 2022 a fronte dei 4.166 del 2021, e un simile scenario si riscontra anche a livello locale. Il Piemonte chiude a -13,6%(178 nuovi veicoli, in calo rispetto ai 206 della precedente rilevazione). In controtendenza il capoluogo, che segna un +4,2% con 100 nuovi autobus.
Alimentazione: Torino medaglia d’oro in Piemonte con il 3,8% di autobus elettrici
Per quanto concerne l’alimentazione, la situazione nazionale del parco circolante per il settore trasporto merci nel 2022 rimane pressoché invariata rispetto all’anno precedente. Il gasolio continua ad essere predominante (90,8%) seguito da benzina e metano (rispettivamente al 4,6% e 2,2%). Si nota una crescita, seppur timida, dell’alimentazione combinata benzina e gas liquido, che segna un lievissimo aumento(1,4% rispetto a 1,3%), così come elettrici e ibridi(rispettivamente allo 0,3% e 0,8%).
In Piemonte l’elettrico rimane stazionario allo 0,2% mentre l’ibrido tocca lo 0,6%. Invariato anche il gasolio (90,7%). Per le fonti alternative Torino rimane in scia ai dati regionali con uno 0,2% di mezzi elettrici, così come il gasolio stazionarioall’88,4%.
Anche il panorama nazionale relativo all’alimentazione del parco autobus è stabile rispetto al 2021, sebbene con qualche piccolo segnale di miglioramento: la maggior parte dei mezzi in circolazione rimane a gasolio (92,7% rispetto al 93,3% del 2021), mentre le quote di elettrico e ibrido registrano una leggera crescita e riescono a raggiungere l’1,2% (rispettivamente 0,8% e 0,4%).
In Piemonte l’elettrico guadagna il secondo gradino del podio con un +2,1%, mentre l’ibrido rimane fermo allo 0,1%. Il gasolio raggiunge il 92,4%, circa un punto percentuale in più rispetto al 2021, il metano chiude in calo al 4,8% dal precedente 5,6%.
Torino si conferma la Provincia più virtuosa della regione, con una percentuale di elettrici pari al 3,8% e la quota di ibridi rimane ferma allo 0,2%. Aumenta anche la percentuale dimezzi alimentati a gasolio, che sfiora l’88%, mentre il metano rimane considerevole con il 7,9% del parco circolante.
Categoria Euro: gli autobus Euro 5 e 6 balzano in avanti e toccano il 52% del parco circolante. Bene anche il trasporto merci: +40% la classe più giovane
Nel comparto del trasporto merci nel 2022 prevalgono a livello nazionale gli Euro 5 ed Euro 6 che, insieme, raggiungono il 37,5% del totale. Una percentuale elevata che supera le categorie più vecchie, dalla 0 alla 2, che coprono il 30,7% del parco. Ciò nonostante, è da notare quanto sia ancora diffusa la classe Euro 0 che, da sola, arriva al 14,5%.
In Piemonte le classi meno inquinanti salgono di oltre due punti percentuali rispetto al 2021 attestandosi al 39%. In regione gli Euro 0 rimangono sostanzialmente invariati al12,1% e, in generale, le categorie più vecchie fino all’Euro 2si abbassano ulteriormente al 27,7%.
A Torino la classe più rappresentata è quella degli Euro 6 con il 27,4%, mentre gli Euro 0 sono in linea con il dato regionale(12,1%). Complessivamente, le categorie più inquinanti coprono il 27,1% del parco circolante. Gli Euro 5 ed Euro 6toccano il 40,1%.
In Italia, la percentuale di autobus appartenenti alle categorie Euro 5 ed Euro 6 rappresenta quasi la metà del parco, raggiungendo il 48%. Anche in questo caso, stupisce negativamente la quota degli autobus di categoria Euro 0ancora in circolazione, che copre l’11,4% del parco.
In Piemonte, gli Euro 0 scendono leggermente toccando quota 7,4% mentre gli Euro 5 ed Euro 6 sono quasi la metà del parco circolante, in linea con l’andamento nazionale. Inprovincia di Torino il tasso di Euro 0 segue il trend regionale (7,5%), le classi più giovani fanno un balzo in avanti toccando il 52%, ben dieci punti percentuali in più rispetto al 2021.
Anzianità: a Torino un autobus su 5 ha meno di 5 anni, stessa situazione nel segmento trasporto merci
Nell’analisi per fasce di anzianità, il parco circolante di autocarri per il trasporto merci nel 2022 in Italia risulta decisamente agée, caratterizzato da una preponderanza di mezzi tra i 20 e i 30 anni (18,6%), seguita dalla fascia 15-20 anni che segna il 16,7%. In crescita la categoria “oltre i 30 anni” che rappresenta il 15,6%, valore in aumento rispetto al 2021. I veicoli “da 0 a 10 anni” arrivano complessivamente al 33,9%, anche se risulta ancora basso il dato relativo agli autocarri nuovi, da 0 a 1 anno (3,6% del parco circolante).
In linea con i dati nazionali, in Piemonte la fascia d’età più diffusa è quella dei 20-30 anni, pari al 18,5% e i mezzi 0-10 anni sfiorano il 35%, di questi il 3,4% ha massimo un anno.
A Torino la fascia 0-5 anni è quasi un quinto del parcocircolante, mentre i mezzi oltre i 20 segnano il 31%.
La fotografia nazionale si ripropone sostanzialmente molto simile anche nel segmento del trasporto persone, dove la fascia di anzianità tra 0 e 5 anni rappresenta un quinto del totale (20,8%). Una quota leggermente in crescita rispetto all’anno precedente, ma ancora ampiamente superata dalla percentuale di mezzi vecchi di oltre 20 anni, che nel 2022raggiunge il 27,6% (nel 2021 era a 26,9%).
Aumenta in Regione la fascia di autobus over 20, passata dal20,9% del 2021 al 22,1% del 2022, ben 3 punti percentuali in più rispetto ai mezzi per il trasporto persone di massimo 5 anni(19,4%). Il capoluogo si presenta in linea con l’andamento regionale facendo segnare il 21,3% per i mezzi con oltre 20 anni, stessa percentuale che si registra nella fascia 0-5 anni.
Si avvisano i gentili Utenti che gli orari e i giorni d’apertura delle Biblioteche civiche torinesi, del Mausoleo della Bela Rosin e del Bibliobus subiranno delle variazioni durante il periodo estivo.
PRESTITO ESTIVO
Dal 26 giugno al 5 agosto è possibile fare, su richiesta del/della lettore/lettrice, un rinnovo immediato del prestito. Prima e dopo tale data le condizioni del prestito rimangono invariate.
Dal 26 giugno al 30 settembre è possibile dare in prestito allo stesso/a lettore/lettrice al massimo due guide per la medesima destinazione turistica.
Tutte le informazioni dettagliate sul patrimonio e sui servizi attivi sono disponibili nelle pagine delle singole sedi al link
https://bct.comune.torino.it/avvisi/orari-di-apertura-delle-biblioteche-civiche-torinesi-durante-il-periodo-estivo-2023
Biblioteca civica Centrale (via della Cittadella 5 – tel. 01101129812)
lunedì: 14.00-19.00; martedì-venerdì 9.00-19.00; sabato: 9.00-15.00
Dal 16 agosto al 3 settembre: lunedì 14.00-19.00, martedì, venerdì e sabato 9.00-15.00; mercoledì e giovedì 13.00-19.00.
Chiusa il 14 e 26 agosto.
Sicurezza, valorizzazione delle aree pubbliche, ricollocazione delle aree produttive ubicate in zone improprie e comunità energetiche: il Comune di Santena modifica il piano regolatore della città. La Giunta comunale ha approvato con voto unanime la riorganizzazione della zona industriale al fine di garantire la corretta sicurezza stradale per tutti i cittadini e riorganizzare le zone di insediamento industriale. «Abbiamo sviluppato un piano per ottenere una riorganizzazione della zona adibite alle industrie, allontanandole dalle zone dedicate alle abitazioni, in particolare modo tra Via Circonvallazione, Via San Salvà e Strada Quaglia – annuncia Paolo Romano vicesindaco e assessore con deleghe ai lavori pubblici- tra gli obiettivi che ci siamo posti c’è sicuramente la realizzazione di nuovi parcheggi e l’individuazione di percorsi sicuri per la mobilità ciclopedonale».
Tra gli altri elementi ammessi nel Piano c’è il riadattamento della viabilità dei veicoli e la valorizzazione delle aree pubbliche.
«Le comunità energetiche sono uno dei punti su cui l’Amministrazione comunale sta investendo molto– commenta Ugo Cosimo Trimboli assessore con deleghe alle Politiche energetiche – stiamo lavorando al fine di creare delle tettoie fotovoltaiche sui parcheggi pubblici. L’idea potrebbe essere, secondo quanto anche riportato dall’Agenda 2030, di creare degli spazi di auto efficientamento in modo tale che in futuro Santena possa essere un luogo di riferimento dal punto di vista energetico per le ricariche delle auto elettriche».
Continua Romano:«Un elemento su cui puntiamo particolarmente è trovare spazi dove insediare nuove aziende e permettere a quelle già esistenti di ampliarsi. Sono già molti i nomi di fama nazionale e internazionale insediate a Santena, ma individuare nuove zone ci permetterà di aumentare anche il livello di occupazione».
Il Comune di Santena ha demandato al responsabile dei Servizi tecnici di raccogliere tutti i suggerimenti e le proposte partecipative entro il 30 settembre 2023 tramite PEC all’indirizzo santena@cert.comune.santena.to.it o portando i progetto di persona all’Ufficio Protocollo secondo le indicazioni riportate nella delibera comunale.
«Crediamo che questa strategia possa migliorare la nostra città e renderla sempre più sicura, innovativa e sostenibile andando incontro alle esigenze delle aziende insediate sul territorio o che decideranno di insediarsi – conclude Romano – Valuteremo anche le proposte di rilocalizzazione degli insediamenti produttivi, oggi ubicati in aree improprie perché a prevalenza residenziale. Spostandole renderemo le aree residenziali più accoglienti per i cittadini, dando maggiore sviluppo alle aree dedicate alle aziende» .
Sono quattro le persone ferite in seguito all’incidente stradale avvenuto oggi sull’autostrada Torino-Milano all’altezza dello svincolo di Chivasso Centro. Il tamponamento ha coinvolto tre auto. Sono intervenuti i soccorsi e i vigili del fuoco. I feriti, non gravi, sono stati portati all’ospedale di Chivasso.
1-10 settembre 2023
La 74esima edizione della più grande manifestazione fieristica italiana dedicata a un prodotto agricolo, con eventi gastronomici, culturali, artistici, spettacoli e concerti
La valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del territorio, l’intrattenimento per tutte le età e il giusto connubio fra tradizione ed innovazione sono gli elementi chiave della 74esima edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola (TO). La città ricca di storia ed eventi legati alle tradizioni e alla cultura popolare si trasforma, dall’1 al 10 settembre, in un’unica grande area espositiva di oltre 10mila metri quadrati, con 8 piazze dedicate, di cui 6 enogastronomiche, 2.500 posti e sedere e oltre 200 espositori. Tra palazzi storici e musei da scoprire, sono in programma la fiera agricola, ma anche mostre, concerti e spettacoli con, tra gli altri, Enrico Brignano, Enrico Ruggeri, Beppe Braida, Marco Ligabue, Mirko Casadei POPular Folk Orchestra e, madrina della Fiera, Manuela Arcuri.
La Fiera Nazionale del Peperone è una delle più grandi e qualificate nel settore dell’enogastronomia e la più grande, in Italia, dedicata a un prodotto agricolo. Da 13 anni è ufficialmente riconosciuta come Manifestazione Fieristica di Livello Nazionale, registrando ad ogni edizione un crescente numero di visitatori con stime di enormi ricadute economiche.
IL PEPERONE DI CARMAGNOLA
Nella capitale italiana del peperone, il protagonista assoluto si potrà degustare ed acquistare nelle sue cinque tipologie riconosciute dal consorzio dei produttori: il quadrato, il trottola (a forma di cuore con punta leggermente estroflessa o con punta troncata), il lungo o corno di bue (cono molto allungato), il tumaticot (tondeggiante e schiacciato ai poli, come un pomodoro) e il quadrato allungato. Le prime quattro sono autoctone, mentre l’ultima è una tipologia ibrida che ha una resa superiore in quanto più tollerante alle virosi. I peperoni di Carmagnola vengono raccolti manualmente dalla fine di luglio rispettando un severo disciplinare di produzione e sono apprezzati in tutta Italia per la loro bontà, per caratteristiche che si prestano alle più svariate preparazioni e per le loro numerose proprietà nutraceutiche.
Per preservare un patrimonio e farlo conoscere ed apprezzare, viene organizzato – per tradizione nella prima domenica di fiera (quest’anno il 3 settembre) – il Concorso Mostra/Mercato del Peperone, riservato ai produttori locali. In concomitanza, sono in programma il “Peperone Day” in tutti i ristoranti, osterie, bar e trattorie nazionali e internazionali che inseriscono domenica 3 nel loro menù uno o più piatti preparati con il peperone di Carmagnola, oltre alle premiazioni del contest “Peperone Urbano”: una sfida lanciata dal Consorzio del Peperone e dal Comune di Carmagnola a chiunque voglia cimentarsi nella coltivazione biologica del famoso prodotto orticolo nella propria casa, sul proprio terrazzo o giardino. Vengono premiati i primi tre classificati, oltre alle scuole primarie e dell’infanzia che hanno partecipato alla competizione orticola.
I LUOGHI DELLA FIERA
Il centro storico della città diventa il cuore pulsante della Fiera.
La grande piazza Mazzini si trasforma nella Piazza dei Sapori, con il Mercato dei Produttori del Consorzio del Peperone e un enorme ristorante all’aperto, frutto di un’idea geniale del compianto ristoratore Renato Dominici che la ideò tra gli anni Novanta e i primi del Duemila per portare alla manifestazione, accanto al peperone, i migliori prodotti tipici del territorio torinese. La storica via Valobra, con i suoi portici, ospiterà i produttori. Nei giardini Unità d’Italia la novità della cucina regionale pugliese e romana. Nel Pala BTM allestito all’interno del Salone Fieristico, in viale Garibaldi 29 torna il Ristorante della Fiera, grazie all’importante sostegno della BTM (Banca Territori del Monviso), di Pasta Berruto e Hydra: dieci cene e due pranzi di qualità con piatti ricercati del ristorante La cucina piemontese di Vigone. Sempre nella zona Salone Fieristico viene riproposto il Villaggio del Territorio, progetto di agricoltura da vivere a 360° con numerose aziende del territorio e street-food agricoli proposti in collaborazione con la Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. D. Ferrero, con il Distretto del Cibo Chierese Carmagnolese e con il Consorzio del Peperone di Carmagnola.
IL FORO FESTIVAL
La varietà e l’eterogeneità caratterizzano gli appuntamenti de Il Foro Festival, l’evento collaterale alla 74esima Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola. Nella grande arena all’interno del Foro Boario di piazza Italia, da cui il nome, si alternano concerti e spettacoli di tutti i generi e per tutte le fasce d’età.
Dalla grande orchestra di 30 elementi Cinemaniax, con la rivisitazione delle colonne sonore dei più famosi film, telefilm e musical degli ultimi 40 anni (venerdì 1, ingresso gratuito), al comico, attore e conduttore dai mille volti Enrico Brignano che porta in scena il suo spettacolo “Ma… diamoci del tu!” (sabato 2, biglietti su TicketOne). Domenica arriva Enrico Ruggeri, due volte vincitore al Festival di Sanremo e Premio Tenco 2021, accompagnato dalla nuova band dei Supersonics (domenica 3, biglietti su TicketOne); lunedì Schiuma Party con Marco Marzi e Marco Skarica, (lunedì 4, ingresso gratuito); martedì Marco Ligabue, il fratello minore di Luciano, sul palco con la sua storica band I Rio e a seguire Mania 90, il grande concerto dance dedicato alla musica degli anni Novanta con Roby Giordana ed Emanuele Caponetto + special guest Paolo Noise, una delle voci simbolo dello Zoo di 105 (martedì 5, ingresso gratuito). Solo Mengoni Tribute Band ripercorre a Il Foro Festival, mercoledì, il concerto di Mengoni live negli stadi 2023 (mercoledì 6, ingresso gratuito). Giovedì è Infernomania con i DiscoInferno e i Discomania, insieme per una notte, per rivivere la musica Seventies & Eighties con zeppe e lustrini, brani, storie ed aneddoti (giovedì 7, ingresso gratuito). Venerdì cambia la musica con Teenage Dream Party, la festa che fa impazzire i giovani di tutta Europa (venerdì 8, biglietti su TicketOne); sabato dj set Alien Cut + tributo a Gigi Dag con Leo Dag (sabato 9, ingresso gratuito). L’ultimo appuntamento de Il Foro Festival è con Showzer, una tra le più creative realtà di spettacolo composta da cantanti, ballerini, performer e musicisti (domenica 10, ingresso gratuito). Madrina della Fiera Nazionale del Peperone: l’attrice e conduttrice televisiva Manuela Arcuri.
IL SALOTTO DELLA FIERA
Da sempre fulcro della vita sociale della comunità, piazza Sant’Agostino a Carmagnola, in occasione della Fiera Nazionale del Peperone, si trasforma dall’1 al 10 settembre nel Salotto della Fiera.
Protagonisti: Tinto al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo, attualmente impegnato nella trasmissione “Camper in viaggio” su Rai 1, presentatore delle ultime 4 edizioni della Fiera, sul palco con “TT Tinto Talks”, talk show condotti con vari ospiti e personalità. Renata Cantamessa, alias Fata Zucchina, giornalista e divulgatrice agroalimentare; Paolo Massobrio, giornalista ed esperto enogastronomico, con le “Confessioni Laiche” che quest’anno coinvolgeranno alcune famiglie di imprenditori affermati a livello nazionale e internazionale; Simona Riccio l’Agrifood & Organic Specialist che comunica e trasmette il valore delle eccellenze italiane attraverso i nuovi media in maniera innovativa, con gli appuntamenti “Parla con Me” sulla sostenibilità; Rossana Turina, l’imprenditrice agricola e di turismo rurale che presenta gli show cooking di cuochi e pasticceri dell’associazione Cuochi della Mole. Conduttrice del Salotto della Fiera: l’attrice Elena Galliano.
Dopo i talk, gli incontri e gli show cooking, alle 21 piazza Sant’Agostino si trasforma. Sul palco i 40 componenti della Società Filarmonica di Carmagnola, la banda ricca di storia ma giovane di spirito (venerdì 1, ingresso gratuito); un omaggio a Zucchero Sugar Fornaciari dalla Cipo Sugar Band, fondata a Torino nel 2016 da Luca “Cipo” Sperindio, tra i più accreditati cantanti tributo di Zucchero (sabato 2, ingresso gratuito). Da Colorado e dal Grande Fratello VIP arriva Gianluca Impastato con il meglio del suo repertorio tra personaggi e gag che lo hanno reso popolare (domenica 3, ingresso gratuito). Lunedì sarà la volta della coppia “DeDe” ossia Roberto De Marchi e Carlo De Benedetto (lunedì 4, ingresso gratuito), seguiti dai Senso d’Oppio, da più di un decennio facce note della scena cabarettistica torinese (martedì 5, ingresso gratuito). Mercoledì 6 spazio ai signori del liscio della Mirko Casadei POPular Folk Orchestra, la terza generazione dell’Orchestra italiana da ballo più famosa al mondo (mercoledì 6, ingresso gratuito), mentre giovedì il protagonista è Beppe Braida, il grande comico e cabarettista di Zelig e Colorado sulla cresta dell’onda dal 1989 (giovedì 7, ingresso gratuito). Venerdì l’appuntamento è con una band di otto elementi, i Night Crooners, dalla matrice puramente jazz e swing (venerdì 8, ingresso gratuito); Leo Mas, con il suo show coinvolgente e I Melannurca con le musiche popolari, i canti e le danze tradizionali del Sud Italia (sabato 9, ingresso gratuito) e infine “70/80 Vibes” con Franco Frassi & Piero Vallero, un salto del passato, un viaggio straordinario con la musica, i colori e le emozioni degli anni ’70 e ’80 (domenica 10, ingresso gratuito).
LE MOSTRE E I MUSEI
Tante le proposte culturali in programma. Palazzo Lomellini ospita la mostra “Antonio Carena. Il fenomeno della quintessenza”, la prima retrospettiva, dopo la morte, del pittore rivolese che ha inondato di cieli i palazzi di mezza Europa, curata da Nicolò Balocco, nipote dell’artista (Palazzo Lomellini, piazza Sant’Agostino 17, 1 settembre-29 ottobre). Nella Saletta d’Arte Celeghini la personale di Lara Molinari, la disegnatrice della Walt Disney. Nata a Milano nel 1970, muove giovanissima i primi passi nel mondo del fumetto. Come cartoonist per la Walt Disney Italia ha all’attivo storie, fumetti e copertine per il settimanale Topolino, illustrazioni per videogiochi Playstation e collaborazioni con Disney Channel con albi tradotti e pubblicati in ambito europeo (Saletta d’Arte Celeghini, via Valobra 141, 2-23 settembre). Nella Chiesa di San Rocco “Uno per uno”, la personale di Giuseppe Migliore, che realizza quadri a mosaico con più soggetti, realizzando opere uniche nel loro genere (Chiesa San Rocco, via Valobra, 1-10 settembre). Nella Chiesa di San Giovanni Decollato “Un tesoro nascosto”, Piero Solavaggione nelle case dei carmagnolesi: la mostra dell’artista carmagnolese dalla pittura immediata che ricorda i “fauves” rimanendo fedele nel tempo ad una figurazione dallo stile impressionista (Chiesa di San Giovanni Decollato, piazza Garavella, 2-10 settembre).
Alle mostre si aggiungono le attività dei musei carmagnolesi, a cura dell’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’associazione Museinsieme. All’Ecomuseo della Canapa nei weekend della Fiera sono in programma gli “Assaggi di Canapa”, degustazioni guidate di prodotti locali a base di canapa al termine della visita al museo. La canapa è una produzione carmagnolese di grande rilievo che regalò addirittura alla città l’appellativo di “Impero della canapa” (via Crissolo 20 Borgo San Bernardo, 2-3 e 9-10 settembre ore 15-18). Al Museo Tipografico Rondani “Giochi d’inchiostro”, laboratorio estemporaneo di stampa artigianale per adulti e bambini (via Santorre di Santarosa 12, 2-3 e 9-10 settembre ore 15-18). Per la Giornata Europa della Cultura Ebraica, domenica 10 è in programma una visita guidata gratuita alla Sinagoga (via Bertini 8). Visita guidata gratuita anche all’Antica Cereria Pettiti, che ha prodotto candele e ceri fino al 2003 (via San Bernardino 9, domenica 3 e 10 settembre ore 10-12 e 14-19). Apertura serale, infine, del Museo Civico Navale, nei giorni della Fiera (piazza Mazzini 1, 1-10 settembre, ore 20.30-23).
L’IMPATTO AMBIENTALE
Essere consapevoli dell’impatto sul territorio è l’obiettivo della Fiera Nazionale del Peperone di quest’anno e per raggiungere un impatto ambientale positivo saranno attivate misure di compensazione delle emissioni di Co2, calcolate attraverso uno studio certificato, con piantumazione di alberi e progetti ambientali sul territorio. A Il Foro Festival, inoltre, saranno distribuiti bicchieri riutilizzabili brandizzati che permetteranno di usufruire di erogatori gratuiti di acqua microfiltrata.
In un’ottica anti-spreco alimentare ed ecosostenibile, grazie anche alla collaborazione con Cuki, saranno distribuite migliaia di Cuki Save Bag, una pratica doggy bag per recuperare il cibo non consumato nel piatto dei clienti della ristorazione oltre a tantissimi piatti ecosostenibili realizzati in alluminio 100% riciclabile.
La 74esima edizione della Fiera del Peperone è organizzata dalla Città di Carmagnola e prodotta, per la prima volta, da Puro Stile Italiano e Fondazione Reverse.
Main Sponsor: BTM – Banca Territori del Monviso, Pasta Berruto, ECS
Sponsor: Reale Mutua Assicurazioni, Coldiretti, Hydra
Charity Partner, per il quinto anno, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Ancora una volta a sostegno dell’Istituto di Candiolo IRCCS per finanziare le migliori tecnologie e contribuire alla sconfitta del cancro.
INFO Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola Carmagnola (TO) | 1-10 settembre 2023 Orari fiera: dal lunedì al venerdì, ore 18-24 | sabato e domenica, ore 10-24 Tutti gli eventi sono gratuiti ad eccezione di alcuni spettacoli de Il Foro Festival Ufficio Manifestazioni: Tel. 011.9724222/270 | cultura@comune.carmagnola.to.it |
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Fiera del Peperone di Carmagnola |
Il Foro Festival di Carmagnola |
Il comune di Torino ha chiuso il Csa Murazzi per “criticità strutturali e impiantistiche con pericolo per l’incolumità pubblica.
La Digos aveva già accertato una modifica importante dei locali: l’apertura di un ampio varco di comunicazione tra i locali aventi accesso dalle arcate n.25 e n.27 operato su una muratura portante che potrebbe comportare la compromissione della sicurezza statica dell’intera struttura. Inoltre sono stati realizzati soppalchi “ in modo sommario e senza altezze regolamentari”.
Incontri Speciali tra Generazioni, Amore e Salute
Gli appuntamenti delle “Merende Salutari” presso la Casa di Cura San Giuseppe di Grugliasco, sono terminati con
grande emozione!
Questa iniziativa ha rappresentato un traguardo straordinario, regalandoci un’esperienza unica sia dal punto di vista culinario che umano.
Per il gran finale abbiamo avuto il piacere di gustare una merenda preparata con i #finocchi dell’Az. Paolillo srl Soc.Agr.
La bontà di questa delizia salutare ha conquistato i palati di tutti i partecipanti, ma ciò che ha reso davvero magica questa giornata sono state le emozioni che hanno coinvolto sia noi che i nostri ospiti.
Durante l’evento, ho avuto l’onore di consegnare a Giovanni (prossimo ai 101 anni) un cadeaux inviato con affetto da Paolillo Mariapia.
Questo gesto di gentilezza ha scatenato un’onda di emozioni iniziando da Giovanni per poi toccare sua moglie Tecla e tutti i presenti creando un legame sincero e profondo che ha messo in luce l’importanza di valorizzare e rispettare gli anziani.
Il clima di spensieratezza e la gioia condivisa hanno dimostrato come la felicità possa essere un potente alleato nella promozione di uno stile di vita sano e salutare.
In questo percorso ho avuto la fortuna di essere affiancata da persone eccezionali che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto.
Desidero esprimere un sentito ringraziamento ad Emanuele Gaito – Sindaco di Grugliasco, a tutte le aziende che hanno generosamente offerto il loro supporto e alle suore che ci hanno fornito la loro disponibilità, in particolare Suor Maria Grazia.
Un grazie speciale va a Simonetta VANNI, che con il suo prezioso contributo ha reso possibile l’organizzazione impeccabile di questa straordinaria avventura.
E voglio esprimere la mia profonda gratitudine a mio figlio Gianfranco Giangregorio, che ha condiviso con me questa esperienza rendendola ancora più speciale.
Tuttavia, tutto ciò non sarebbe stato possibile se non avessi avuto l’opportunità di vivere in prima persona la realtà di mia MADRE.
Questa esperienza mi ha permesso di comprendere ancor più profondamente il significato di “invecchiare” e la necessità di trattare gli anziani con la dignità, il rispetto e l’affetto che meritano.
Mi ha insegnato che le persone anziane sono tesori di saggezza e conoscenza, e rappresentano risorse inestimabili per la nostra società.
Questo progetto, nato con l’obiettivo di sensibilizzare il consumo di frutta e verdura, ha assunto un significato molto più profondo.
Ci terrei anche a precisare che 3 dei 4 prodotti omaggiati dai brand, sono giunti presso il Centro Agro Alimentare di Torino a conferma di quanto i mercati agroalimentari sono in grado di supportare eventi come questo.
SIMONA RICCIO