Domenica 18 Giugno presso l’inQubatore Qulturale della Corona Verde a Venaria Reale si terrà la prima edizione di un mercato in grado di mostrare le tipicità e le eccellenze agricole dei nostri territori. Una intera giornata per scoprire la bellezza e la biodiversità dei nostri prodotti. L’inQubatore Qulturale promuove il patrimonio ambientale, agricolo, culturale, artistico e storico del territorio della Corona Verde. L’obiettivo è quello di favorire la discussione sulle tematiche legate alla Terra e all’ambiente, far conoscere le risorse del territorio, incentivare la mobilità dolce e promuovere la produzione agro-alimentare e l’imprenditoria regionale. In questa direzione viene proposta la prima edizione de “Il campo in piazza – il mercato sostenibile”. COS’E’ “IL CAMPO IN PIAZZA – IL MERCATO SOSTENIBILE” E’ composto da un gruppo di una decina tra produttori e allevatori che presentano e vendono esclusivamente i prodotti di stagione della propria Azienda, secondo logiche sostenibili. Il gruppo è aperto ad altri produttori, con particolare attenzione verso chi offre prodotti di eccellenza, tipici, di nicchia, tradizionali, da preservare o difendere. Per dare maggiore interesse al mercato e per la portata limitata delle vendite, si cercano di evitare i “duplicati” di offerta. Il gruppo è già esistente e lavora con successo a Torino in via Nizza 230, sul piazzale antistante Eataly, la seconda domenica di ogni mese. LA MISSIONE DE “IL CAMPO IN PIAZZA – IL MERCATO SOSTENIBILE” Far conoscere ed offrire prodotti sostenibili. Produttori e allevatori sono impegnati nella diffusione della cultura della sostenibilità sociale, ambientale, generazionale.
Lunedì lutto cittadino per la morte di Erika
Bandiere a mezz’asta e giornata di lutto cittadino lunedì 19 giugno, per la morte di Erika Pioletti, la donna deceduta per i traumi riportati nella notte della Champions in piazza San carlo. Lo ha disposto il Comune. I consiglieri comunali di centrodestra Napoli e Morano chiedono che vengano sospesi i festeggiamenti per San Giovanni: “C’è ben poco da festeggiare”.
(foto: il Torinese)
Cosa possono fare gli architetti per la città


Fiera di primavera a San Gillio
Il Comune di San Gillio, in collaborazione con la Pro Loco Sangilliese, presenta la consueta “Fiera di Primavera”, appuntamento clou degli eventi in programma nel mese di giugno a San Gillio.
Domenica 25 giugno quindi il paese sin dal mattino lungo tutto il centro storico, sarà colorato dal “Mercatino dell’artigianato e del food” con espositori provenienti dal torinese, artigiani, hobbisti, piccoli produttori a km 0.
Due le mostre fotografiche di grande interesse, visitabili tutto il giorno: “Istanti di note” di Rita Bernardi presso la Sala Consigliare (via Roma 6) e “La scuola, il nostro… tesoro” per una raccolta fondi a sostegno delle scuole colpite dal terremoto del centro Italia, organizzata dal Comitato Genitori nella chiesa di San Rocco.
La scuola di danza “La Rosa dei Venti” intratterrà il pubblico con esibizioni e balli in piazza Bovetti; per i più piccoli, ma non solo, il fascino del trenino elettrico. Alle ore 21.30 gran chiusura della Fiera in via Roma, con il concerto jazz del trio Marsico-Borotti-Minetto.
Sabato 24 alle ore 18 verrà inaugurata la mostra “Il Cinema dipinto”, locandine e manifesti cinematografici visitabili sino al 1 luglio presso la Società di Mutuo Soccorso (via San Rocco 6)
ATTENZIONE AI FALSI ADDETTI AMIAT IN PARELLA!
In questi giorni è giunta ad Amiat la segnalazione da parte di alcuni cittadini della presenza di falsi addetti Amiat, che nel quartiere Parella suonano i campanelli degli stabili, richiedendo agli abitanti il codice di ingresso per poter così accedere all’interno. L’Azienda precisa che il proprio personale è sempre munito di tessera di riconoscimento e non richiede mai l’ingresso
nelle singole abitazioni per la consegna o sostituzione delle attrezzature o per rilievi tecnici, limitandosi a operare esclusivamente negli spazi comuni e nei cortili. Amiat raccomanda pertanto ai cittadini di non far accedere negli stabili o in casa queste persone e di segnalare inoltre eventuali episodi sospetti al Contact Center Ambiente, telefonando al Numero Verde 800.017277.
(foto: il Torinese)
Per la morte di Erika, la 38enne schiacciata nella calca del 3 giugno, sarà omicidio colposo l’ipotesi di reato nel fascicolo di inchiesta ad oggi a carico di ignoti aperto dalla procura della Repubblica sui fatti di piazza San Carlo. Fino ad oggi si procedeva solo per “lesioni colpose plurime gravi e gravissime”
LE PAROLE DELL’ARCIVESCOVO, DELLA SINDACA E DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE
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CESARE NOSIGLIA
“La morte di Erika aggrava più profondamente lo scoramento del nostro animo e anche il giudizio già severo formulato dopo quanto è accaduto in Piazza San Carlo. La ferita al cuore della città resterà come un marchio che pesa sulla nostra coscienza di cittadini e su quanti sono stati la causa diretta o indiretta degli assurdi incidenti. L’inchiesta avviata farà il suo corso e trarrà le conseguenze in ordine alle gravi responsabilità di ciascuno; ora è il momento della solidarietà di tutta la città che è chiamata a stringersi attorno alla famiglia di Erika per un abbraccio fraterno a Lei e ai suoi cari, insieme alla preghiera e al ricordo incancellabile che porteremo nel nostro cuore per sempre”.
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SERGIO CHIAMPARINO
“Esprimo a nome mio e di tutta la comunità piemontese cordoglio e vicinanza alla famiglia Pioletti, che in tutti questi giorni ha vissuto con compostezza e grande dignità la graduale perdita di speranza di un miglioramento delle condizioni di Erika. Quanto è successo quel sabato lascia ancora sgomenti tutti noi, e gli oltre 1500 feriti – con un pensiero particolare a coloro che sono ancora in situazione critica – vittime di una serata cominciata in festa e finita in una incomprensibile tragedia, pesano sul nostro cuore. Chiediamo che le indagini facciano al più presto chiarezza su quanto accaduto in piazza San Carlo”.
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CHIARA APPENDINO
“In un momento di così profondo dolore, ogni parola sarebbe superflua. Posso solo esprimere le più sincere condoglianze mie e di tutta la Città a familiari e amici di Erika. Per il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino”
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(dalla pagina Facebook della sindaca)
Danilo e Luca a “Pilota per un giorno”
Aeroporto di Torino – Aeritalia, Strada della Berlia, 500
Danilo Ragona e Luca Paiardi, ideatori di Viaggio Italia, saranno tra i tanti protagonisti della data torinese di “Pilota per un giorno”, l’iniziativa organizzata da Coloplast eWeFly! Team (la pattuglia acrobatica aerea italiana formata da tre piloti di cui due disabili) in collaborazione con l’Aero club di Torino. “Pilota per un giorno” ha come obiettivo quello di far vivere l’emozione unica del volo anche alle persone con disabilità, ospite della giornata Fiat Autonomy, che metterà a disposizione alcune auto con allestimenti speciali. L’avventura nel cielo di Torino si inserisce fra le tappe della nuova edizione di Viaggio Italia, la sfida di Danilo e Luca che da tre anni percorrono il nostro Paese con le loro carrozzine, tra incontri, sport e risate per portare un messaggio di speranza e solidarietà. Già, perché i due ragazzi da quasi 20 anni, a causa di un incidente, vivono seduti su una carrozzina e il loro viaggio, ironico, divertente, a tratti avventuroso, ci racconta il mondo dal loro punto di vista. Lo sport è fondamentale per i due amici. E’ stato uno strumento di riabilitazione dopo l’incidente e oggi è il loro modo di raccontarsi. “Pilota per un giorno” è una nuova occasione per mettersi alla prova, superare le proprie paure e dimostrare che la disabilità può essere vissuta come limite da esplorare, un punto di vista diverso dal quale guardare con entusiasmo la vita di tutti i giorni. Un’opportunità resa possibile dall’impegno e dall’efficienza dell’organizzazione di Coloplast, a cui Danilo e Luca sono particolarmente grati.
Seguite Viaggio Italia su www.viaggioitalia.org e www.facebook.com/viaggioitalia
“Alimentazione, idratazione e movimento in estate
Il 6 luglio si terrà l’incontro “Alimentazione, idratazione e movimento in estate” a cura dell’ASL Città di Torino promosso dal progetto “Essere anziani a Mirafiori sud” in collaborazione con il progetto “Argento Attivo”
La compagine sabauda, composta di sole tre unità a causa di numerose defezioni, ha centrato anche un secondo e un terzo posto di categoria con Loredana Tesoro e Franco Grandi
Il bicchiere, alla fine, è mezzo pieno: il quinto posto centrato dal Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino in occasione dell’undicesima edizione dei campionati nazionali ASPMI di tiro dinamico, svoltasi a Terni, rappresenta un risultato positivo, soprattutto se si considera che la compagine sabauda era formata da appena tre elementi, di cui uno all’esordio assoluto nella specialità. Malgrado le numerose defezioni che hanno costretto la squadra piemontese a presentarsi fortemente rimaneggiata ai nastri di partenza della competizione, sono arrivati un argento e un bronzo di categoria da parte di Loredana Tesoro e Franco Grandi, oltre alla sedicesima piazza agguantata da Gabriele Lamberto, alla sua prima esperienza in un campionato di tiro dinamico.
La gara, per la cronaca, è stata vinta dalla Polizia Locale della Riviera Adriatica.
A margine dell’evento, la responsabile di settore del GSPM Torino, Loredana Tesoro, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Vorrei ringraziare il presidente del Gruppo Sportivo di Terni, David Rugeri, e tutti i suoi collaboratori per l’ottima organizzazione e la disponibilità dimostrata nei confronti di tutti gli atleti, sia per le attività sportive che per quelle ricreative. Un ringraziamento particolare a Luciano Menestò, un amico che da anni fa sì che il poligono “CTS” di Terni sia per noi come una seconda casa. Abbiamo apprezzato moltissimo la visita guidata al “Museo delle Armi” presso il “Polo Manutenzione Armi Leggere” l’escursione alla cascata delle Marmore. Grazie infine al comandante di Terni, Federico Boccolini, che ha partecipato alla cerimonia di premiazione, e ai componenti della nostra squadra». In queste ore, intanto, sono scesi in campo i tennisti del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, impegnati a Grottammare nel campionato italiano ASPMI.
I “cittadini contro l’atomica” ringraziano Laus
A fronte dei crescenti rischi di guerre sempre più distruttive e addirittura dell’uso di armi nucleari, il nostro “coordinamento di cittadini e associazioni contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi” ha ritenuto doveroso lanciare una grande campagna di sensibilizzazione su queste tematiche. In particolare, riteniamo necessario produrre il massimo appoggio alla sessione dei lavori delle Nazioni Unite dedicata al disarmo nucleare, che riprenderà oggi giovedì 15 giugno. Per raggiungere questo scopo, è nostro intento ottenere dei pronunciamenti delle Pubbliche Istituzioni e creare un movimento quanto più ampio e inclusivo possibile, unendo associazioni religiose, gruppi interconfessionali, storici movimenti per la pace, soggetti della società civile, intellettuali, forze politiche, sindacali, culturali, sociali, ecc. In questa ottica, è di particolare importanza e di nostra grande soddisfazione che il Presidente del Consiglio Regionale e del Comitato
per i diritti umani, Mauro Laus, abbia accettato di comparire quale primo firmatario della petizione che abbiamo lanciato, rivolta ai Presidenti della Repubblica, del Consiglio dei Ministri, della Camera e del Senato, affinché l’Italia “partecipi in modo attivo e costruttivo ai negoziati ONU, impegnandosi a favore del disarmo nucleare”. Inoltre il presidente Laus ha già ottenuto un pronunciamento, nel senso da noi auspicato, dalla Conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative delle Regioni. Questa iniziativa, e altre che comporranno un’articolata campagna di sensibilizzazione e mobilitazione, verranno presentate con una conferenza stampa che si terrà lunedì 19 giugno, alle ore 12,00 presso la sala Viglione del Consiglio Regionale.
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Per il coordinamento di cittadini e associazioni contro l’atomica, tutte le guerre e i terrorismi
Paolo Candelari, Giampiero Leo, Walter Nuzzo
(foto: archivio il Torinese)