Quando in serata pare ormai certa la vittoria di Alberto Cirio, lo sfidante uscente, Sergio Chiamparino dichiara: “Mi sono sentito di combattere questa ultima battaglia e l’ho persa. E quando si perde è sempre il comandante dell’esercito che si assume la responsabilità. Valuterò le modalità con cui lasciare il seggio in Consiglio in modo che si trovino soluzioni che aiutino a portare energia nuova”. Lasciando il seggio che gli spetta di diritto come candidato alla presidenza, subentrerà un altro consigliere e Chiamparino potrebbe lasciare la politica. Cirio esprime apprezzamento per la figura dello sfidante. “E’ Una persona perbene, ci siamo sentiti e nei prossimi giorni avverrà il passaggio delle consegne. Io mi metterò subito al lavoro”, dice il nuovo presidente del Piemonte.
Recenti:
Bartoli (Azione): “Sicurezza e sviluppo del territorio, sfide decisive per Torino e per il Piemonte”
Torino, 6 settembre 2025 – Nel corso della seduta del Consiglio Direttivo Regionale di Azione,
POLITICA Leggi l’articolo su L’identità: Unanimità o irrilevanza? L’UE alla prova della sua efficacia globale Leggi
Disagio mentale e burocrazia kafkiana, una macchina di propaganda sulla pelle delle persone straniere che va
Ripartono da Bardonecchia i convegni di settembre di democristiana memoria che negli anni ottanta servivano a
“La selezione democratica della classe dirigente è la condizione essenziale e decisiva per misurare la credibilità,