Dopo i controlli amministrativi della polizia municipale che hanno portato nei giorni scorsi alla chiusura della “casa delle bambole-robot”, la società Lumidolls, proprietaria dei “manichini” sexy, sembra orientata ad appoggiarsi ad un hotel per gestire la propria attività di casa di appuntamenti. Il capannone che ospitava la precedente sede, a Mirafiori, era stato chiuso, dopo le lamentele dei vicini, perchè l’attività che si svolgeva all’interno era di affittacamere, e quindi i clienti si sarebbero dovuti registrare.
Recenti:
Convegno in sala Trasparenza sul presente e sul futuro delle comunità energetiche rinnovabili per fare il
“Perché Rear ne è l’esempio concreto” Caro direttore, in un’epoca in cui lamentarsi del proprio lavoro
Plastic Free Onlus esprime pieno sostegno all’iniziativa “Joyful Green Together!“, lanciata dal Politecnico di Torino in collaborazione
Questo pomeriggio Extinction Rebellion ha calato uno maxi striscione dal ponte Vittorio Emanuele I, con scritto
Il ginecologo e consigliere comunale dei Radicali +Europa si difende dalle accuse di molestie rivoltegli da