Il Prefetto di Bologna ha annunciato oggi che la manifestazione promossa dai Giovani palestinesi per celebrare l’anniversario del 7 ottobre di due anni fa, l’eccidio di Hamas al confine di Gaza, non sarà consentita. Nel caso fosse confermata, verrà impedita, ha aggiunto il Questore.
“Viva il 7 ottobre e la resistenza palestinese” si legge nell’appello dei Giovani palestinesi di Bologna dove si parla di una “gloriosa operazione” che ha inferto una “dura sconfitta al sionismo”, concludendo con l’invocazione “gloria ai martiri” indirizzata agli autori del massacro.
“A Torino una analoga manifestazione è stata promossa per domani sera in Piazza Castello dal Coordinamento cittadino per Gaza, con lo slogan BLOCCARE TUTTO: IL GENOCIDIO NON È FINITO | Dalla Flotilla alle piazze, siamo Resistenza! 2 anni di genocidio, 77 anni di resistenza” comunica Marco Taradash di Europa Radicale.
A Bologna tutte le forze politiche e sociali, a cominciare dall’Ucooi, in rappresentanza dei movimenti islamici italiani, hanno denunciato l’iniziativa.
“Ci auguriamo che succeda lo stesso a Torino, e che la manifestazione a sostegno del terrorismo e dell’antisemitismo non venga effettuata.
Una delegazione di Europa Radicale si recherà domattina dal Prefetto, dal Questore e dal Sindaco di Torino perché intervengano come loro dovere per impedire questa offesa all’intera città” conclude Marco Taradash.