Confindustria Piemonte all’Expo di Osaka

“Fabbricazione di componenti elettronici e servizi di progettazione di sistemi. Produzione di materie plastiche, automotive, commercio e sviluppo lubrificanti e grassi, manifattura metallica, termotecnica e chimica. Consulenza e servizi aziendali, formazione. Produzione vinicola, biotech, sicurezza e servizi ambientali, attività minerarie.”
Sono questi i comparti in cui operano le imprese piemontesi che partecipano alla missione di sistema organizzata da Confindustria Piemonte in occasione dell’Esposizione Universale di Osaka, affiancando quella promossa dalla Regione Piemonte dal 30 settembre al 3 ottobre.

Nel 2024 il Giappone ha rappresentato l’1,2% delle esportazioni piemontesi, concentrandosi però su prodotti ad alto valore aggiunto, dove la qualità prevale sul prezzo. Per il Paese del Sol Levante il Made in Piemonte è infatti un asset di pregio, soprattutto per quei segmenti di mercato che cercano esclusività e una storia dietro al prodotto. La missione punta anche a favorire investimenti e joint venture per attrarre nuovi capitali nipponici in Piemonte, che già ospita 19 aziende giapponesi con oltre 50 stabilimenti e più di 52.300 addetti, attivi soprattutto nella manifattura e nell’ICT.

“Il Piemonte vanta ben nove settori di eccellenza. Sono oltre 1.300 le multinazionali estere presenti, che danno lavoro a oltre 150.000 persone. Ciò fa di noi la seconda regione italiana per capacità di attrazione di investimenti dall’Estero, che si accompagna ad una spesa in ricerca e sviluppo superiore dell’80% rispetto alla media nazionale. Siamo un partner stabile e, partendo da queste premesse, che vogliamo allargare la nostra presenza in settori strategici come automazione, robotica ed energia. Questo è il Piemonte che presentiamo a questa Esposizione Universale” ha spiegato Alessandro Battaglia, presidente della Commissione Internazionalizzazione di Confindustria Piemonte, aprendo i lavori di “Piemonte meets Osaka – Eccellenze piemontesi, export e investimenti in Giappone”, l’evento inaugurale della missione confindustriale ospitato al Padiglione Italia.

“Non si tratta solo di vendere ‘made in Piemonte’. Vogliamo valorizzare un patrimonio di saper fare industriale e culturale che dialoga perfettamente con la tradizione giapponese di eccellenza, precisione e ricerca della qualità. Abbiamo valori condivisi: l’attenzione al prodotto, il rispetto degli impegni presi e la visione di lungo termine. Tutti elementi che costituiscono il terreno fertile per relazioni commerciali durature e proficue. Certamente, il Giappone è un mercato esigente: richiede costanza, conoscenza delle regole e capacità di adattamento culturale. Ma chi già è entrato in questo mercato ha trovato clienti fedeli, un sistema distributivo efficiente e una rete industriale che apre le porte a collaborazioni tecnologiche e scientifiche” ha rimarcato Giorgia Garola, vicepresidente dell’Unione Industriali Torino e consigliere del Ceipiemonte.

“La partecipazione del Piemonte a Osaka rappresenta un momento decisivo per affermare la nostra capacità di attrazione internazionale. Grazie a strumenti quali il Contratto di insediamento – attrazione di investimenti in Piemonte che ha una dotazione di circa 11 milioni di euro per il periodo 2024-2031, il Piemonte rende concreti piani di investimento: le grandi imprese possono insediarsi o ampliare sedi produttive, centri di ricerca e poli di servizio con l’obbligo di generare nuova occupazione qualificata. Una strategia che traduce visione in progetti reali, formazione mirata, occupazione e sviluppo territoriale” hanno dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, la vicepresidente Elena Chiorino e l’assessore all’Internazionalizzazione Andrea Tronzano.

“Innovazione tecnologica, sicurezza, transizione energetica, ricerca scientifica e formazione: la partecipazione dell’Italia a Expo 2025 Osaka si colloca in questa cornice. Il Padiglione Italia è un presidio avanzato della nostra diplomazia culturale ed economica, un luogo dove mostriamo concretamente il contributo dell’Italia allo sviluppo globale, unendo arte, scienza, industria e sostenibilità” ha dichiarato il Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani. Tra gli interventi anche quello del Segretario Generale della Camera di commercio per l’Italia a Expo 2025, Davide Fantoni.

Confindustria Piemonte, che dal 2023 fa parte del Team Attrazione Investimenti Regionale – gruppo interdipartimentale della Regione che funge da punto di contatto unico per i nuovi potenziali investitori – conta su due Commissioni imprenditoriali dedicate all’internazionalizzazione e all’attrazione di capitali. La missione in Giappone comprende anche tre visite aziendali: domani tappa a Kyoto negli stabilimenti di Nissha, multinazionale attiva nei materiali industriali, dispositivi elettronici, tecnologie mediche e comunicazione, con un polo produttivo anche a Casalgrasso (Cuneo); il 2 ottobre visita a Toyota City, cuore della celebre casa automobilistica; infine, il 3 ottobre, la delegazione raggiungerà il Panasonic Museum di Osaka, luogo simbolo della cultura industriale giapponese che racconta la visione del fondatore Konosuke Matsushita.

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