“Tutta l’Italia” per Gabry Ponte: il dj torinese in finale a Eurovision

Il torinese Gabry Ponte con “Tutta L’Italia” passa alla finale dell’Eurovision Song Contest 2025 in rappresentanza della Repubblica di San Marino. Ieri sera, in Svizzera, alla St.Jakobshalle di Basilea si è svolta la prima semifinale della oramai seguitissima manifestazione europea, ovvero il vecchio Eurofestival, una volta lo chiamavamo così, che ha visto sul podio ben tre volte l’Italia nel corso delle sue 68 edizioni (con Gigliola Cinquetti nel 1964, Toto Cutugno nel 1990 e con i Maneskin nel 2021). L’Italia quest’anno è rappresentata da Lucio Corsi che ieri sera si è esibito con il brano “Volevo essere un duro”, e pure con i sottotitoli in inglese, ma non ancora in gara perché il nostro paese come altre quattro nazioni, la Francia, la Germania, la Gran Bretagna e la Spagna accedono da anni direttamente alla finale, essendo le “Top five”, ovvero le nazioni fondatrici dell’Ebu, l’Unione Europea di Radiodiffusione che sovraintende dal 1956 la manifestazione.

Oltre a San Marino hanno passato il turno e si sono aggiudicate il passaggio alla finale di sabato sera: l’Albania, l’Estonia con l’ “Espresso macchiato” di Tommy Cash che non ha però portato sul palco come promesso le “nonnine di Ostuni”, le quali sempre ieri comunque si sono esibite nella “Città bianca” nel corso della tappa del Giro d’Italia”. E poi ancora: l’Ucraina, la Norvegia, la Polonia, la Svezia, il Portogallo e l’Olanda che per la prima volta ha presentato all’Eurovision un brano in lingua francese.

La finale di sabato 17 maggio, sempre in diretta da Basilea, per la terza volta in Svizzera dopo la prima edizione del 1956 e quella del 1989 svoltasi nella Confederazione Elvetica, perché l’anno prima aveva vinto il concorso eurovisivo con la canadese Céline Dion che ieri sera è stata omaggiata e l’abbiamo potuta vedere ed ascoltare nel corso di un videomessaggio, sarà presentata da Michelle Hunziker. Affiancherà le due presentatrici delle due semifinali, la prossima giovedì, Hazel Brugger e Sandra Studer che partecipò all’edizione italiana del 1990 svoltasi a Roma a Cinecittà cantando in gara nella nostra lingua.

Igino Macagno

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