La Regione ha approvato i nuovi corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) per l’anno 2025. Interamente gratuiti grazie a un finanziamento di 2,5 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo, i corsi sono frutto della collaborazione tra scuole secondarie di secondo grado, agenzie formative accreditate, università e imprese del territorio.
Chi può partecipare
Possono iscriversi:
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giovani e adulti in possesso di un diploma di scuola superiore o di diploma professionale di tecnico;
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studenti ammessi al quinto anno della scuola secondaria di secondo grado;
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candidati senza diploma, ma con competenze acquisite in percorsi formativi, lavorativi o scolastici successivi all’obbligo d’istruzione (previa verifica delle competenze).
È previsto un test di ammissione per l’accesso.
Come si svolgono i corsi
I percorsi IFTS offrono una formazione tecnica avanzata in ambiti strategici come:
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disegno e progettazione industriale,
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marketing dei prodotti locali,
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amministrazione economico-finanziaria,
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logistica e programmazione della produzione,
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informatica applicata alla medicina,
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edilizia innovativa,
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allestimento scenico,
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artigianato del Made in Italy,
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installazione e manutenzione di impianti,
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progettazione e gestione di database.
Ogni corso ha una durata annuale di 800 ore, suddivise tra teoria, pratica e laboratorio, con una forte componente di apprendimento sul campo: almeno il 50% delle ore è curato da professionisti del settore e include attività in alternanza scuola-lavoro. Le aziende partner possono inoltre offrire contratti di apprendistato agli studenti più meritevoli.
Al termine del percorso, e dopo il superamento della prova finale, si ottiene un certificato di specializzazione tecnica superiore, riconosciuto a livello nazionale.
Una formazione che crea occupazione
“Con i corsi Ifts offriamo ai giovani e agli adulti un’opportunità concreta di specializzazione tecnica di alto livello, in stretta sinergia con il mondo produttivo – commenta Elena Chiorino, vicepresidente e assessore regionale alla Formazione professionale – È un modello virtuoso di formazione mirata che risponde alle reali esigenze del tessuto economico piemontese e consente un rapido inserimento lavorativo. Investiamo 2,5 milioni di euro perché crediamo nel valore del saper fare e nella formazione come leva strategica per garantire occupazione di qualità e sviluppo per il nostro territorio”.
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