“J’Existe” al Seeyousound 2025

Intervista a Marco Pacchiana e Federico Di Maria

Nel panorama dei videoclip musicali, il connubio tra musica e immagini gioca un ruolo fondamentale nel trasmettere emozioni e concetti. Abbiamo intervistato Marco Pacchiana e Federico Di Maria, rispettivamente regista e direttore della fotografia del videoclip J’Existe, selezionato nella sezione Soundies del Seeyousound 2025. Con loro abbiamo parlato della genesi del progetto, delle ispirazioni e delle aspettative per il festival.

Come nasce la vostra collaborazione e qual è il vostro percorso nel mondo del cinema e della musica?

Marco Pacchiana: Siamo entrambi ex studenti della Scuola Civica di Cinema di Milano, dove ci siamo conosciuti. Da allora collaboriamo su diversi progetti, spaziando tra videoclip musicali, commercial e produzioni legate al mondo della moda. Lavorare insieme è diventato naturale grazie a una visione comune e alla volontà di sperimentare nuovi linguaggi visivi.

Come è nata l’idea del videoclip e quali sono state le principali ispirazioni?

Marco Pacchiana: J’Existe nasce dall’esigenza di raccontare una nuova forma di amore, mettendo in scena due storie in contrasto tra loro. Da un lato, vediamo un angelo caduto, portatore di una ferita profonda, che non può fare altro che ferire a sua volta, anche di fronte alla più pura manifestazione d’amore. Dall’altro lato, attraverso una narrazione simbolica, raccontiamo un percorso che va dalla presa di coscienza alla rivoluzione, fino alla recisione di un legame di dipendenza tossico.

Le nostre ispirazioni spaziano dai lavori di Romain Gavras e Guillaume Alric, fino al cinema di Bernardo Bertolucci.

Quali sono stati gli elementi visivi e stilistici chiave che avete scelto di utilizzare?

Marco Pacchiana & Federico Di Maria: La scelta registica è stata quella di raccontare la vicenda dell’angelo attraverso un piano sequenza, mantenendo un’unica inquadratura per tutta la scena. Per la narrazione simbolica, invece, abbiamo optato per un montaggio più frammentato, partendo da una singola inquadratura fino ad arrivare a un montaggio serrato con cento inquadrature dedicate agli ombelichi.

Dal punto di vista fotografico, abbiamo voluto rendere ogni ambiente un “non-luogo”, uno spazio indefinito ma al contempo parte integrante della narrazione. Ci siamo ispirati ai lavori di Darius Khondji e Christopher Doyle, cercando di dare un’identità visiva unica al progetto.

Qual è stato il rapporto con l’artista nella creazione del videoclip?

Marco Pacchiana: L’artista, Novze, aveva un’idea ben precisa da comunicare attraverso la sua musica: il concetto di amore liquido. Una volta chiarita questa visione, ci ha lasciato totale libertà creativa per la realizzazione del videoclip. La sceneggiatura è stata scritta da me insieme a Tommaso Ongis, sviluppando una narrazione visiva coerente con il brano.

Cosa significa per voi essere stati selezionati al Seeyousound Festival?

Siamo estremamente felici di partecipare al Seeyousound 2025, all’interno della sezione internazionale Soundies. È un’opportunità straordinaria per mostrare il nostro lavoro e condividerlo con **professionisti del settore musicale e audiovisivo**. Essere proiettati accanto a grandi nomi del settore è un riconoscimento importante per noi e per il nostro percorso.

Quali sono le vostre aspettative per la proiezione e il festival?

Ci aspettiamo un festival ricco di **musica di qualità, grandi videoclip e film**, in un’atmosfera di condivisione e crescita artistica. Siamo entusiasti di vedere J’Existe proiettato sul grande schermo e di poter incontrare altri artisti e professionisti con cui confrontarci.

Con la selezione a Seeyousound, J’Existe si conferma un videoclip che va oltre l’estetica, diventando un vero e proprio racconto visivo di emozioni e riflessioni profonde. Non resta che attendere la proiezione per vedere come il pubblico accoglierà questa suggestiva opera audiovisiva.

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