I vincitori del “Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura”

“Storie di sport, passioni e grandi imprese”

Cerimonia di Premiazione, in occasione delle “Nitto ATP Finals”

Sabato 9 novembre, ore 16,30

Lo scrittore abruzzese di Casalanguida, Remo Rapino con “Fubbàll” (Minimum fax), l’autrice ternana Patrizia Fortunati con “Noi siamo la Belinda!” (Giunti) e l’ex tennista e allenatore di tennis, il francese di Sedan Yannick Noah con “1983” (Fandango Libri) sono i vincitori e la vincitrice della terza edizione del “Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura”, riconoscimento che intende premiare i libri di narrativa contemporanea che, fra il giugno 2023 e il 31 maggio 2024, “meglio hanno saputo raccontare lo sport, i suoi valori, le sue storie e i suoi protagonisti”, dedicato a Gianni Mura, uno dei più apprezzati giornalisti sportivi italiani, scomparso nel 2020.

Promosso e organizzato dal “Salone Internazionale del Libro” e dalla “Città di Torino”, con il sostegno della “Camera di commercio” torinese, della “Fondazione CRT” e della “Fondazione Compagnia di San Paolo” (e con partner “Turismo Torino” e “FITP – Federazione Italiana Tennis e Padel”), il Premio vedrà la cerimonia di riconoscimento dei vincitori, aperta al pubblico e condotta dal giornalista Paolo Maggionisabato 9 novembre alle ore 16.30 a “Casa Tennis” in Piazza Castello, a Torino, in linea con il palinsesto di eventi organizzato durante le “Nitto ATP Finals” e nell’ambito del ciclo di incontri “Fuoriclasse Live” organizzato dal “Salone Internazionale del Libro”. Infowww.salonelibro.it. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

 L’appuntamento inaugura anche il ciclo di incontri “Fuoriclasse Live”talk e appuntamenti dedicati alle storie di protagoniste e protagonisti dello sport fuori dal campo di gioco, in programma fino al 15 novembre presso l’“Aula Magna Rettorato Università” di Torino e il “Polo del ‘900”, che vede, tra gli ospiti (solo per citarne alcuni): il conduttore radiofonico Gianluca Gazzoli (10 novembre), il “mitico” commentatore televisivo di Pallacanestro, Dan Peterson (11 novembre), con Luca Gregorio e Riccardo Magrini, telecronisti di “Eurosport” (12 novembre).

I vincitori

Lo scrittore Remo Rapino con il suo “Fubbàll” (Minimum fax) riceverà il premio come “Miglior libro di Letteratura Sportiva”: dodici storie e biografie di calciatori non illustri, storie di provincia di quando i campi erano di terra e polvere e tra gli avversari c’era rispetto e sana competizione. Bei tempi!

Patrizia Fortunati con “Noi siamo la Belinda!” (Giunti) ottiene invece il riconoscimento per la sezione “Fuoriclasse”, che premia il “Miglior libro di Letteratura Sportiva per ragazze e ragazzi”: il suo è un divertente romanzo sulla crescita di un gruppo di ragazzi outsider impegnati per la loro squadra di calcio mista, soprannominata, per l’appunto, “Belinda”.

L’ex tennista e allenatore di tennis Yannick Noah riceverà la “menzione speciale” della Giuria, che premia il miglior libro sul tennis, per “1983” (Fandango Libri), scritto con l’ex-tennista e giornalista Antoine Benneteau: nel libro, la storia di un mito che ha segnato il tennis mondiale, simbolo di integrazione e impegno civile. A ritirare il premio per lui sarà presente Domenico Procacci, fondatore di “Fandango Libri”. “Non una classica autobiografia – la motivazione della Giuria – ma una raccolta di ricordi e punti di vista forniti dall’autore e dalle persone che lo hanno accompagnato nel suo viaggio sportivo. Un libro ricco di fascino, che ci spalanca una finestra su un modo di concepire il tennis che non esiste più e che – una volta chiuso – ci costringe a riflettere e a porci qualche domanda sul senso più profondo della vita”.

Da segnalare ancora che, in occasione del “Premio Gianni Mura” e di “Fuoriclasse Live”, anche quest’anno torna la “Libreria Internazionale Salone del Libro”, realizzata in collaborazione con la “Libreria Luxemburg” all’interno del “Fan Village” di piazza D’Armi, a Torino. Il “Salone” proporrà al pubblico uno spazio speciale dedicato a romanzi, saggi, fumetti e graphic novel sullo sport e sul tennis in particolare, sulla città di Torino e sulla cucina italiana, con titoli di respiro nazionale e internazionale e una selezione di libri in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola, oltre che i libri del “Premio”. La libreria sarà aperta da sabato 9 fino a domenica 17 novembre, ultimo giorno del torneo “Nitto ATP Finals”dalle 9.30 alle 23.30.

g.m.

Nelle foto:

–       Logo “Premio Gianni Mura”

–       Remo Rapino

–       Patrizia Fortunati

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