“Si cerca di fermare chi ci è straniero con muri e frontiere che si vorrebbero invalicabili”
“Scompaginare le nostre certezze per incontrare l’estraneità”: Così l’Ansa riporta le parole della pastora Erika Tomassone, che ha aperto il sinodo valdese a Torre Pellice. “Non è affatto scontato – ha aggiunto l’esponente valdese – affermare che la vita cristiana sia un viaggio. Non in un mondo dove per molti la parola viaggio significa esodo, esilio, fuga, in cui si cerca di fermare chi ci è straniero con muri e frontiere che si vorrebbero invalicabili. Ma è Gesù a metterci in cammino”.