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Scopri i posti più belli da vedere nei dintorni di Torino, per una giornata tra arte, storia, architettura ed enogastronomia piemontese
I dintorni di Torino da scoprire in giornata
La Mole Antonelliana e il Museo Egizio sono tra le mete più visitate di Torino, ma vale la pena vivere anche un’avventura fuori porta. Prenotate un’auto su Enterprise e lasciatevi stupire dalle ville, dai castelli e dalla natura maestosa, per una giornata veramente indimenticabile.
In questo articolo vi raccontiamo cosa vedere in una giornata nei dintorni del capoluogo piemontese, con incredibili chicche e curiosità.
Cosa vedere nei dintorni di Torino
Poco fuori da Torino troviamo la Palazzina di caccia di Stupinigi. Un’incantevole dimora in stile rococò, che era utilizzata da re e regine d’Italia per brevi soggiorni durante le battute di caccia. Circondato da boschi, il palazzo vi accoglie con il suo lungo e maestoso filare di cipressi. Dopo aver apprezzato i bellissimi giardini interni, non perdetevi il lusso degli interni, tra sontuose sale e saloni, progettati dall’architetto Juvarra.
Una manciata di minuti d’auto più in là si trova la splendida Reggia di Venaria. Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1997, restituita ai visitatori in tempi piuttosto recenti dopo un laborioso restauro: una “piccola” Versailles di 80.000 mq di edificio monumentale, 60 ettari di giardini e più di 3000 di parco.
Il nucleo della villa fu costruito nel corso del 1600 dal duca Carlo Amedeo di Savoia. Tuttavia, gli appartamenti interni hanno subito continui ammodernamenti. Attraversa la Galleria Centrale lunga 80 metri dell’architetto Juvarra, con ampia volta a botte finemente decorata, sul pavimento marmoreo a scacchi. La visita degli appartamenti richiede circa 2 ore, a cui bisogna aggiungere circa un’ora e mezza per visitare i giardini esterni.
L’adiacente Parco della Mandria, è area regionale protetta nonché il parco storico cinto da mura più grande d’Italia. È un sito di grande importanza naturalistica e storico-architettonica, dove si trovano il Castello (detto anche Borgo Castello per l’agglomerazione di edifici) e oltre 20 edifici storici tutelati: reposoir di caccia (il Castello dei Laghi e la Bizzarria), antiche cascine (Rubbianetta, Vittoria, Comba, Romitaggio, Grangetta, Prato Pascolo, Peppinella, Oslera, Brero, Ciabot) e una chiesetta di origine romanica (San Giuliano).
Se siete disposti a fare un po’ più di strada, dovete assolutamente vedere a meno di 100 km da Torino i tesori delle Langhe. Il pensiero va subito a Barolo e il suo omonimo vino: un piccolissimo borgo circondato dai vigneti, che percorrerete fino ad arrivare al Castello Falletti. All’interno è stato allestito il WiMu (Wine Museum), i cui interni sono stati pensati dallo stesso architetto del Museo Nazionale del Cinema di Torino per creare un museo interattivo, nuovo ed esperienziale. Fatevi sorprendere anche dall’architettura della Cappella della SS Madonna delle Grazie, meglio conosciuta come Cappella del Barolo, si trova tra i vigneti nei dintorni di Borgo La Morra: costruita agli inizi del secolo scorso, e dipinta con colori accesissimi che non ci si aspetta di trovare in un luogo di culto.
Non tanto lontano fatevi guidare dai ricordi scolastici nella visita di Grinzane Cavour, in cui ancora oggi è possibile visitare il castello, oggi adibito a museo etnografico, che appartenne al celeberrimo conte. In pochi sanno che persino Camillo Benso conte di Cavour in gioventù si cimentò nella produzione di vino, ottenendo ottimi risultati proprio nei terreni della tenuta su cui insiste il castello.
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