“Scacco Matto” con “I Venerdì del CAI”

A Sauze d’Oulx, fresche serate con la “cultura della montagna” nel gradevole Bar – Solarium di Paola Debili

Dal 4 agosto al 1° settembre

Sauze d’Oulx (Torino)

Iniziati il 21 luglio scorso, proseguono, fino al prossimo 1° settembre, le “serate informative e culturali” – i “Venerdì del CAI” – organizzate dal 2018 a Sauze d’Oulx, “Balcone delle Alpi” in Alta Val di Susa, dalla sottosezione sauzina del “Club Alpino Italiano”. L’appuntamento è, come sempre (dopo una fase iniziale ospitata presso la Sala Conferenze dell’“Ufficio del Turismo” di viale Genevris) nella gradevole e simpatica location del Bar – Solarium “Scacco Matto” di Paola Debili, in Piazzale Miramonti, la piazza più alta (panorama “mozzafiato”) del Centro valsusino. In agenda sono ancora sette gli incontri (tutti a partire dalle 21 e a ingresso gratuito) rivolti, in particolare, ma non solo, agli appassionati di montagna e alla secolare architettura “roccia su roccia” che spesso ne contraddistingue magnificamente il paesaggio.

Il prossimo rendez vous è per venerdì 4 agostocon un incontro, a cura di Bruno Dotti, sulle orme tracciate – da Venezia alla Cina del Kublai Khan – e raccontate ne “Il Milione”(“Devisement du Monde”), dal leggendario Marco Polo. E proprio “Viaggio in Afghanistan: Trek sulle orme di Marco Polo” è il titolo dell’incontro condotto da Dotti che, per immagini e con molta capacità di suggestiva narrazione, ci porterà dalle sicure cime di casa nostra alle montagne dell’Hindu Kush, nella zona del Panjshir, oltre i 7mila, montagne definite “senza più futuro”, a causa dei continui conflitti che da mezzo secolo stanno martoriando quel Paese.

Con Paolo Manenti del CAI di Almese, l’appuntamento è invece per giovedì 10 agostoe il tema non sarà certo meno suggestivo del precedente. Manenti racconterà infatti di “Ski Alp in Norvegia”. Come dire, immaginarci di praticare “scialpinismo”, al di sopra del circolo Polare Artico, sulle Isole Lofoten, fra i fiordi norvegesi, sospesi fra mare e cielo e magari in tempi di “aurora boreale”. Cosa di meglio? Ascoltare e sognare. E (perché no?), se possibile, far del sogno una concreta realtà.

Di “Montagne teatri di guerra” (e quanto lo siano state anche per noi,  proprio in Val di Susa, ce lo insegna ancora oggi ciò che resta della “Batteria dello Chaberton”, il forte più alto d’Europa) tratterà invece, sabato 12 agosto, lo storico Gian Paolo Rovetto, mentre di “Naturopatia alpina. Erbe e rimedi popolari per i disturbi di oggi” parlerà, domenica 13 agosto, la torinese, da anni residente ad Avigliana, Loredana Matonti. Laureata in “Scienze Naturali”, la Matonti farà riferimento al suo libro “Erbe e antichi rimedi di ieri, oggi e domani” (“Editrice del Graffio”), frutto di una ricerca decennale condotta proprio in Val di Susa, in cui si tratta scientificamente delle meraviglie compiute, ai fini del benessere umano, da decotti, impacchi, sciroppi, oleoliti, unguenti e quant’altro.

Di grande interesse sarà anche, venerdì 18 agosto, la presentazione del libro, edito da “Zerotre” nel 2022, “Storia della Valle di Susa e della Sacra di San Michele”, scritto dall’architetto torinese, socio del “Lions Club Susa Rocciamelone”, Sandro Sandri. Coverrealizzata dal grande Ugo Nespolo, nel consueto linguaggio visionario in cui si incontrano gran parte delle cifre stilistiche dell’arte contemporanea, il libro nasce con l’obiettivo di apportare, attraverso la vendita, un importante contributo economico alla “Sacra” (fra i più importanti monumenti – simbolo del Piemonte), che per il lungo periodo di pandemia non ha più beneficiato delle quote di ingresso dei numerosi visitatori, mediamente 100mila all’anno.

E, dopo l’incontro a tema – giovedì 24 agosto – su “Fauna e viabilità in Alta Valle di Susa”(nell’ambito del Progetto “Life Wolfalps Eu”), è ancora con la presentazione di un libro che si concludono i “Venerdì del CAI” a Sauze. Si tratta de “La Regina del Labirinto” (edito da “Kubera”) che l’autore, lo scrittore santantoninese Marco Pent presenterà allo “Scacco Matto” la sera di venerdì 1 settembre. Per Per Pent (insegnante in pensione, scrittore nonché appassionato compositore di musica sacra) si tratta ormai del suo quarto romanzo – dopo tre raccolte di poesie e un’autobiografia dedicata agli anni dell’infanzia – un unico libro che per la molteplice varietà dei sentimenti e delle condizioni umane trattate “sembra contenerne – è stato scritto – una decina d’altri”.

Per info: tel. 339/6523306

Gianni Milani

Nelle foto:

–       “Scacco Matto”, Paola Debili con Elisa e Giulia

–       Sandro Sandri

–       Cover “Storia della Valle di Susa e della Sacra di San Michele”

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