Sono due gli indagati nel fascicolo aperto dalla procura di Torino per il caso di Marco Conforti, di 56 anni, l’imprenditore delle scuole guida, di Castagneto Po trovato morto il 29 maggio scorso, nel bagagliaio di un’auto parcheggiata in una strada di Torino. Si tratterebbe di due spacciatori di droga nigeriani. L’autopsia ha accertato che la morte non è dovuta a una aggressione o a un omicidio. Si ipotizza che l’uomo sia entrato volontariamente nel bagagliaio per fare uso massiccio di cocaina e sia deceduto per un consumo eccessivo di droga forse procuratagli dai due pusher.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Non sarà ricevuto dalla Nazionale a Coverciano il portiere 13enne del Volpiano Pianese, protagonista della rissa
Formazione tra natura, arte e teatro Un convegno che non è un convegno. È questa la
La tragedia di ieri giovedì 4 settembre a Pianezza, dove all’interno di un’azienda per la lavorazione
Per il mese di settembre le novità del gruppo Koelliker sono il check up del fegato,
Quinta edizione record: 170 posti esauriti in pochi giorni e una Comunità sempre più solidale