FLOWER COLLECTION, OSPITE D’ECCEZIONE
DELL’ECO ART HOTEL STATUTO DI TORINO
Ci vuole un po’ di magia nella vita. Lo sappiamo tutti, tanto che spesso ci affidiamo con innocenza a tradizioni e credenze popolari per circondare di positività il quotidiano. In questi giorni a Torino, da cui scriviamo, abbiamo festeggiato il Santo Patrono San Giovanni, con i rituali fuochi mirabolanti. Per alcuni è stato un dolce piacere preparare anche la purificatrice Acqua fiorita di San Giovanni, resa propiziatoria di buone cose dai fiori lasciati immersi. L’universo fiori: miracolo naturale che si rinnova di stagione in stagione, tripudio di colori e profumi, esplosione di forme e volumi, simbolo vitale di gioia e perenne trasformazione, messaggi simbolici, ispirazione da sempre di artisti e artigiani. Ed eccoci arrivati alla Flower Collection, una nutrita “capsule” artigianale/artistica composta da articoli unici fatti interamente a mano e tutti nel loro genere, attraversati dal leitmotiv tematico dei fiori diversamente interpretati.
Come nasce a Torino Flower Collection? Da una forte volontà unita a passione e talento artigianale. Le autrici e autori hanno aderito con entusiasmo ad una proposta lanciata da Arianna Bonafini, che firma anche una piccola linea di borsette “ARTicoloUNICO – minicapsule collection”, che insieme a Fatto-a-mano, si è fatta entusiasta promotrice di un coeso gruppo artigianale e artistico, che ha appunto assunto il nome di “ARTicolo UNICO – Community” che proprio con tanti pezzi unici, personali ed esclusivi intendono arricchire il panorama artigianale torinese.
Condivisione e aggregazione sincera hanno sin da subito reso questo esperimento sociale e social vincente. Gli artigiani ed artisti vivono la loro creatività in solitudine ma sono tanti i problemi che questi settori vivono ogni giorno. ”Poterli affrontare insieme, cercare soluzioni comuni e poi riunirsi intorno a progetti condivisi è di sicuro una esperienza che incoraggia e ricarica di nuovi stimoli “, ci dice Arianna Bonafini con cui noi di Fatto-a-mano volentieri facciamo questo percorso.
Il passaggio successivo è stato entrare nel vivo della creatività, nel cuore pulsante del talento lanciando il tema floreale che è stato raccolto al di là di ogni aspettativa. E in breve la magia si è fatta realtà. Uno dopo dopo l’altro tanti articoli unici, fiori colorati ed eleganti hanno “vestito” oggetti, accessori moda, opere d’arte componendo come tasselli di un variegato mosaico una “collettiva” di qualità.
Altra magia! Come poterla apprezzare dal vivo? Coincidenza virtuosa. Entra in gioco un nuovo tassello. Le coincidenze non esistono, spesso disegnano realtà impreviste in modo inedito con un destino profondo. Il titolare di un innovativo Hotel di Torino, zona Cit Turin, vicino alla metro e stazione Porta Susa, l’Eco Art Hotel Statuto, ecosostenibile e votato alla promozione artistica, si è offerto di esporre la Flower Collection che ha trovato casa calda, accogliente ed ospitale. Il cerchio magico si chiude al meglio. Abbiamo sempre sostenuto che Torino è anche, e sempre più, città turistica. La sua anima artistico/artigianale, se promossa al meglio, non può che essere un volano efficace, una componente attrattiva per i turisti. L’Eco Art Hotel da sempre si contamina volentieri di talento. Quest’ultima scelta ne è conferma. Da venerdì 30 giugno fino a fine settembre la Flower Collection darà bella mostra di sé negli spazi dell’Eco Art Hotel. Grazie a chi l’ha voluta ospitare.
E’ giunta l’ora di presentare i tasselli del mosaico floreale. Autori e Articoli Unici, fatti a mano con sapienza e convinzione.
Da Onirico Bijoux di Valentina Malcangi grappoli di fiori in orecchini che regalano un tocco cromatico di carattere e che si avvolgono in bracciali al polso con eleganza. Ornamenti che per foggia e leggerezza si addicono molto bene ad impreziosire le ballerine di tango, altra passione di Valentina.
Sono firmate da Tulipanstyle di Francesca Chimento i foulard gioiello a tema floreale: quando l’accessorio riscatta un look. E non solo! Un esempio della maestria ed originalità di Francesca che firma una linea di abbigliamento con un tratto ben riconoscibile e che coniuga comodità e femminilità.
In casa illumina e addolcisce con la grazia dei fiori: è la lampada realizzata da Paola Moltoni, che si accompagna ad altri complementi d’arredo e bijoux fioriti. Una storia che è una passione, quella per la raccolta ed essiccazione dei fiori, che parte da lontano. Declinazioni varie, dalla applicazione manuale alla stampa artistica e digitale. Passato e presente che si congiungono.
Le creative di Santa Pazienza, due sorelle che lavorano a quattro mani, firmano, le “Fiorite”, borsette tricot deliziose, curate con un dettaglio raro e dal sapore finemente retrò: il fiore è parte di un tutto originale. Ogni pezzo si declina e si scompone in più parti: sono borse nelle borse, accessori, spille. Pezzi davvero unici.
Giusi Saitta, in arte Jewelry Mood: collane delicate e versatili che trasformano il mood, l’umore. Abbinate a bracciali ed orecchini tutto in filo gioiello lavorato con sapienza e con attenzione raffinata agli abbinamenti cromatici.
Borsette e corpetti unici. Anche Eliene Dos Santos entra in campo con la sua tecnica. Maestria nell’intessere perle monocolore che, con aggiunta di pochi altri accessori, diventano pezzi unici dall’aspetto luminoso e dalla grande portabilità.
Claudia Rivetti, nei social Clar.o1008 : la nostra mascotte, la più giovane del gruppo. Artigiana molto talentuosa, sta intraprendendo una strada formativa importante e nel frattempo esercita il suo favoloso talento naturale realizzando capi interessanti: da lei shopper di successo!
Macraman, ovvero l’arte del nodo creativo che Jacopo fa suo per accessori anche da ambiente. Sapiente l’uso delle pietre. Trainante l’entusiasmo e la capacità di interpretare il mondo contemporaneo con stile, sia in contesti più raccolti sia nella vivacità dei mercati e mercatini.
Marina Tabacco è un’artista, di ambito pittorico, con una sensibilità al sociale che si ritrova sottesa in tutto il suo percorso artistico: anche il suo contributo, Arte 20×20, parla in questo caso il linguaggio dei fiori. Opere di piccole dimensioni che richiamano i suoi giganteschi carnosi fiori recentemente esposti in una personale.
Di ARTicolo UNICO – minicapsule collection, una shopper che trionfa in originalità. Merito dell’uso sapiente di scarti di tessuti di pregio, ricomposti con gusto, e degli accessori sempre presenti: borsette con spilla.
Valeria Votano, ovvero Vivi Unico con un trio: un acchiappasogni, creazione onirica nel significato e nella leggiadra realizzazione, si accompagna a due lanterne da appendere sempre in lavorazione macramè. Natura e naturalità nelle creazioni di Valeria. Un attaccamento alla terra e ai suoi colori.
L’Arte dei Sogni di Claudia espone pezzi che la rappresentano fortemente: uno specchio, oggetto che per lei ha costituito l’inizio della sua storia artigiana. Ed inoltre un originale quadretto fiorito. Alla base recupero ecologico di legno, in tutte le sue forme ed origini. Attenzione ai dettagli nascosti in ciascuna sua creazione.
Con New Leavings, Chiara ci porta nel suo magico orto, nel suo variegato vivaio: un’esplosione di fiori con uno zaino e un bellissimo grembiule da giardinaggio ci immergono in un mondo attento al recupero dei materiali, dai jeans al tessuto di ombrelli.
Elena Cacciabue, ovvero stampa botanica su tessuto, espone con altri due artigiani, Martina Consoli e Guglielmo Balzari, in un progetto comune; “l’arte di far fagotto” giapponese, portatrice di tutta la sua ancestrale simbologia, si declina nel tradizionale quadrato di stoffa in questo caso stampato naturalmente da Elena che si accompagna a meravigliose ciotole in ceramica e cucchiai in legno intagliato al coltello.
Criptodira (tartaruga), creazioni senza fretta di Maria Cristina: un fiorito completo estivo ci mostra come si può ridare vita ad alcuni capi nel senso della rielaborazione delle forme e del riciclo dei materiali. Completa l’esposizione una particolare borsa marsupio, adatta anche a momenti di danza, con elementi che arrivano dal passato artigianale di Cri che ci insegna anche ad andare con calma …come le tartarughe!
Marina Coruzzi , un salto con lei nella natura ancestrale, in riti antichi, millenari ben espressi nel cuscino che presenta in collezione. Ma tante sono le creazioni di Marina, mosaici naturali su legno, stoffe, pelli che compongono il suo “Stagno del sè’”.
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