Massimo Giannini è davvero un personaggio destinato ad entrare nella storia del giornalismo per il modo in cui dirige “La Stampa” che è oggi ai minimi storici nelle vendite. Si tratta di un giornale carro armato di tipo sovietico puntato contro chi non la pensa come il “direttore che ha sempre ragione”. Ovviamente il sindacato dei giornalisti tace e forse ci sono dei giornalisti che temono il loro direttore che sembrerebbe rivelarsi più autoritario del famoso Giulio De Benedetti che, almeno, era un grande direttore che prese un giornale distrutto dal Ventennio e lo porto’ ad essere una delle voci più autorevoli.
Recenti:
Una selezione fra 10mila fotografie, realizzate in 10 anni di storie per immagini, raccolte nella “Project
La tradizionale pittura di paesaggio coreana si confronta con la “modernità” e la memoria ancora viva
Ferragosto 2025 a Torino si presenta ricco di occasioni culturali accessibili, tra ingressi simbolici, visite gratuite
Per la prima volta in novant’anni la Salida Oficial della Vuelta a España 2025 sarà in
Nel quartiere più anziano della Città, aperto anche ad agosto come presidio socio-aggregativo. Attivo anche lo