L’INIZIATIVA DEGLI ESERCENTI DELLA CITTA’ DELL’ORO POTREBBE ESSERE REPLICATA SOTTO LA MOLE
Ha avuto un’eco anche nazionale la manifestazione dei commercianti e degli esercenti di pubblici esercizi di Valenza che, da mercoledì a venerdì, scorso hanno lavorato a lume di candela, spegnendo le luci per evidenziare tutto il loro disagio verso il caro-bollette, soprattutto quelle elettriche, cresciute rispetto all’anno scorso con una media del 57% in più. L’iniziativa è stata al centro di un servizio di Retequattro e nei prossimi giorni è previsto anche l’arrivo di una troupe di Raitre Piemonte. “L’invito a spegnere o ad abbassare le luci – dice Gerardo Logambino, titolare del Fashion di Corso Garibaldi ed animatore insieme a Max Mazzola dell’iniziativa” è stato accolto da molte attività e non soltanto in corso Garibaldi, la ‘main street’ cittadina, ma anche nelle altre principali arterie e c’è stato un contatto con la Rai che verrà nei prossimi giorni in città per un servizio”.
L’idea dei commercianti valenzani potrebbe dunque diventare ‘contagiosa’ per sensibilizzare il governo nazionale a prendere ulteriori iniziative per contrastare il caro-bollette.
E chissà che non venga copiata anche nelle città metropolitane come Torino. Qui se venisse attuata l’impatto sarebbe certamente notevole e tale da non passare inosservato a chi è in cabina di regiain modo da accogliere il grido di dolore di categoria che sono state pesantemente segnate dai due anni di emergenza sanitaria.
Massimo Iaretti
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