ECCO A CHI ANDRANNO
«Occasione storica per ristrutturare numerosi stabili, per un bene fondamentale che è per noi la casa. Ringraziamo l’Atc, le amministrazioni comunali e gli uffici regionali per la grande sinergia dimostrata, che ha prodotto i risultati raggiunti».
Anche l’Atc Piemonte Centrale e i Comuni del Torinese, compreso il Capoluogo si sonodimostrati rapido a intercettare tutte le opportunità di crescita e di utilizzo delle risorse a disposizione e a cogliere l’occasione d’oro segnalata dalla giunta regionale, dal presidente Alberto Cirio e dall’assessore regionale al Welfare, con delega alla Casa, Chiara Caucino, riguardo al programma «Sicuro, verde e sociale» – legato al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) – che si propone di favorire l’efficientemento energetico, la riduzione del rischio sismico, la verifica statica e l’incremento del patrimonio dell’edilizia residenziale pubblica. Al territorio andranno quindi 47.547.523,82 euro finalizzati a 25 interventi di cui 4 nel Capoluogo, per un totale complessivo di 1123 alloggi e di 96,421 metri quadrati.
Agli uffici dell’assessorato di via Bertola, a Torino, sono giunte dai Comuni della Provincia altre decine di richieste che al momento non possono essere soddisfatte ma che, ci si augura, rientreranno nei futuri finanziamenti, sempre legati al fondo complementare Pnrr.
Gl interventi, come detto, verteranno su opere di efficientamento energetico come il miglioramento delle canne fumarie, degli infissi e la riqualificazione dell’impiantistica secondo le più moderne e meno impattanti tecnologie.
«Si tratta di un finanziamento fondamentale per dare quell’impulso decisivo all’edilizia residenziale pubblica – spiegano il presidente della Regione, Alberto Cirio e l’assessore regionale al Welfare, con delega alla Casa, Chiara Caucino – Ringraziamo i Comuni dell’Area Metropolitana di Torino e Atc Piemonte Centrale per la preziosa collaborazione dimostrata, che si tradurrà nella riqualificazione di più di 1100 alloggi, rendendoli sempre più confortevoli e adatti alle necessità degli assegnatari. La casa, per noi, è un diritto inalienabile e siamo convinti che solo con una collaborazione con tutti i soggetti coinvolti, si possa arrivare a garantirlo davvero a chi ne ha bisogno e soprattutto diritto».
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE