Dalla Liguria
Nel corso della notte, i militari della Gdf della Tenenza di Riva Trigoso hanno tratto in arresto in Sestri Levante (GE) un uomo di 52 anni, colpevole di continue forme di aggressione e violenza nei confronti della persona a cui doveva badare.
Le violenze a danno di un uomo colpito da particolare fragilità, ricostruite nell’indagine dei finanzieri coordinata dal Dott. Andrea Ranalli della Procura della Repubblica di Genova, miravano a ridurre l’uomo in uno stato di rilevante soggezione psichica, tale da condizionare le scelte anche più elementari ed, in particolare, quelle economico-finanziarie.
Il badante si era ormai impossessato della gestione dell’intero ed ingente patrimonio, tanto da farsi cointestare 18 immobili per un valore di oltre un milione e mezzo di euro in Sestri Levante attraverso la rinuncia all’eredità della madre del badato, deceduta prima dell’estate.
Lo stesso procedeva anche alla riscossione diretta dei canoni di locazione degli appartamenti affittati ed all’appropriazione indebita di ingenti somme di denaro.
Una volta appreso dell’esistenza di approfondimenti investigativi da parte delle fiamme gialle, il badante ha avviato un’opera di condizionamento della persona di cui avrebbe dovuto curarsi, affinché fornisse ai finanzieri versioni concordate.
Stessa attività di inquinamento probatorio è stata posta in essere con l’ausilio della propria compagna, anch’essa indagata in quanto ha reso dichiarazioni già condivise.
Stante i numerosi e gravi elementi probatori raccolti in ordine alle violenze ed all’attività estorsiva, attraverso indagini tecniche, videosorveglianza in casa e dichiarazioni testimoniali, il Giudice per le indagini Preliminari, Dott. Filippo Pisaturo, ha emesso – in data 14 ottobre 2019 – un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per i reati di estorsione aggravata, percosse e maltrattamenti in famiglia aggravati, che i finanzieri hanno immediatamente eseguito nella notte, anche per porre fine alle violenze e vessazi