Trasferta meneghina per il torinese Salone del Libro

Ospite Massimo Gramellini, si terrà a Milano il terzo appuntamento di “Prendersi cura”, Progetto del “Salone” in collaborazione con “Esselunga”

Lunedì 12 gennaio, ore 18,30

Milano

Lavorano a pieno ritmo tutto l’anno i motori del “Salone Internazionale del Libro” di Torino. Non ci sono pause. Così, per chiudere in bellezza il 2025 e inaugurare con il consueto entusiasmo l’anno nuovo, è già pronto a debuttare a Milano (in attesa della sua 38^ edizione che si terrà dal 14 al 18 maggio presso il “Lingotto Fiere”) il terzo appuntamento di “Prendersi cura”, Progetto ideato nel 2024 dal “Salone”, sui temi dell’“ascolto” e reso possibile dalla collaborazione con il Main partner “Esselunga”, che dal 2021 sostiene la manifestazione subalpina.

Dopo gli incontri con Chiara Gamberale (2024), Andrea De Carlo e Teresa Ciabatti (2025) a Torino, il nuovo appuntamento – organizzato in collaborazione con il “Piccolo Teatro” di Milano – vuole riflettere sul valore dell’attenzione verso gli altri e il mondo e in particolare (quanto bisogno ce n’è oggi più che mai!) sui temi universali dell’“affettività”, come il possesso e l’attaccamento, il tradimento e la gelosia.

L’appuntamento è in programma lunedì 12 gennaio (ore 18,30), al “Teatro Studio Melato” del capoluogo lombardo (via Rivoli, 6); ospite il giornalista e scrittore torinese Massimo Gramellini, attualmente (dopo aver lavorato a “La Stampa”, al “Corriere della Sera” e su “Rai Tre”, ospite fisso di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”) conduttore del programma “In altre parole” su “La7”. Gramellini presenterà al pubblico il suo nuovo libro “L’amore è il perché” (“Longanesi”), in dialogo con Annalena Benini, giornalista, scrittrice e direttore del “Salone Internazionale del Libro”.

L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.piccoloteatro.org, presso la Biglietteria del “Teatro Strehler” e tramite “biglietteria telefonica”.

Ad accompagnare gli incontri di “Prendersi cura” è il claim “Diamo spazio all’ascolto”, attraverso gli spunti e le riflessioni che i libri possono offrire alle lettrici e ai lettori, con appuntamenti a Torino e a Milano nei “Supermercati Esselunga” o in “spazi pubblici” (non prettamente sedi di eventi culturali, ma spazi comunque di intensa aggregazione) ad essi vicini e al “Salone”.

Ricorda Annalena Benini“Mettersi all’ascolto dell’altro significa molte cose. Prima fra tutte, una predisposizione allo sbilanciamento. Il passaggio avventuroso dal nostro sé più profondo al mondo fuori da noi (la famiglia, il lavoro, l’amicizia e naturalmente l’amore, in tutte le sue forme). È prima uno slancio del cuore, poi un sentimento che tiene in sé emozione e ragione e costruisce il ‘prendersi cura’. Delle relazioni, degli ambienti, della vita quotidiana, delle intermittenze del cuore nel rispetto della diversità, nella consapevolezza che tutto chiede di essere visto per ciò che è, e che ci sono tantissimi modi per chiedere aiuto e per offrirlo. Piccole cose e cose grandi”.

Parole in cui pienamente si riflettono i contenuti e le relazioni raccontate da Gramellini in “L’amore è il perché”, un ibrido tra “memoir” e “saggio narrativo”, una sorta di emozionante “viaggio interiore” che sospende chi scrive e chi legge tra il desiderio di un “amore assoluto”, capace di sconfiggere l’impossibile, e la “paura di farsi male”. Percorso, dunque, tormentato in aspra contesa fra cuore e ragione, in pagine che incontrano pur anche Platone e i “miti greci”, per divenire “storia di educazione sentimentale” e di “crescita esistenziale e spirituale”: la storia di tutti noi che aneliamo all’amore, ne soffriamo e a volte vi rinunciamo. Ma, sottolinea a ragione Gramellini“Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire”. E aggiunge la Benini“L’amore muove tutto e a tutto offre un senso, gioia e fatica insieme. ‘Prendersi cura’ significa anche imparare ad amarci”. Un buon auspicio per un anno che si apre riflesso in territori dell’anima in piena salita e confusione, nell’annullamento di sogni e umanità, bagliori di un mondo che urla, inascoltato, desideri di pace e amore, amore vero, amore totale.

Per infowww.salonelibro.it

Gianni Milani

Nelle foto: Locandina “Prendersi cura”; Massimo Gramellini (Ph. Lorenzo Fanfani); Cover “L’amore è il perché” (Longanesi)

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