La destra al Governo censura l’educazione sessuo-affettiva e purtroppo il Piemonte è ben allineato: proprio martedì, durante la discussione del Piano di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, il Consiglio ha votato contro l’ordine del giorno per promuovere percorsi di questo tipo nelle scuole piemontesi presentato dalla consigliera AVS Valentina Cera.
C’è bisogno di alfabetizzazione emotiva a partire da bambini e bambine, c’è bisogno di educazione sessuale e affettiva per ragazze e ragazzi e per gli adulti. Invece no: Regione Piemonte e Governo si nascondono come un disco rotto dietro l'”ideologia gender” e si ostinano a privare ragazze e ragazzi di educazione emotiva, lasciando che siano immersi in una cultura discriminatoria, fatta di rapporti umani e sessuali basati sulla prevaricazione, sull’esercizio del potere.