SOMMARIO: Marcello Soleri statista e patriota – La festa di San Francesco – La campagna d’Etiopia – Lettere


 Ha un senso? Forse si’, anche se stupisce che la santa patrona sia stata dimenticata in un clima in cui  invece la parità è la parola d’ordine. Dovrebbe valere anche la parità tra santi patroni, anche se oggettivamente la fama del poverello d’Assisi  sembra costruita apposta per tutti i pauperisti e i filo arabi  che risiedono nel Bel Paes. Sarebbe un errore banalizzare perché Francesco è stato davvero un  grande. I libri recenti usciti su di lui non gli rendono giustizia perché ne fanno un “santino-immaginetta“ sulla scia di Papa Francesco. Miseria degli storici di oggi, dediti al conseguimento della loro sempre più ampia notorietà, anche  ricorrendo a San Francesco. Uno dei biografi l’ho visto  su Rai 3 saltellare tra banalità conformiste su Gaza e la presentazione del suo libro. Uno spettacolo fastidioso che mi ha portato a spegnere la tv dopo pochi minuti di ascolto.
 Ha un senso? Forse si’, anche se stupisce che la santa patrona sia stata dimenticata in un clima in cui  invece la parità è la parola d’ordine. Dovrebbe valere anche la parità tra santi patroni, anche se oggettivamente la fama del poverello d’Assisi  sembra costruita apposta per tutti i pauperisti e i filo arabi  che risiedono nel Bel Paes. Sarebbe un errore banalizzare perché Francesco è stato davvero un  grande. I libri recenti usciti su di lui non gli rendono giustizia perché ne fanno un “santino-immaginetta“ sulla scia di Papa Francesco. Miseria degli storici di oggi, dediti al conseguimento della loro sempre più ampia notorietà, anche  ricorrendo a San Francesco. Uno dei biografi l’ho visto  su Rai 3 saltellare tra banalità conformiste su Gaza e la presentazione del suo libro. Uno spettacolo fastidioso che mi ha portato a spegnere la tv dopo pochi minuti di ascolto.
 LETTERE scrivere a quaglieni@gmail.com
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Comprendo il suo dissenso, anche se non condivido le Sue espressioni piu dure. Non credo ci sia un’attinenza con il fascismo. Molte città hanno scelto anche con il voto nei consigli comunali di stare dalla parte della Palestina. Quella bandiera è legittimata da una delibera. La vicenda italiana ha preso questa piega. L’olocausto degli Ebrei appare un pallido ricordo. E’ una piega che non mi piace, ma il conformismo prevalente è questo. Spero che non si arriverà mai a quanto Lei paventa. Sono stato molte volte a parlare a Savona e ho incontrato un pubblico attento e rispettoso di tutte le idee. Parlai, invitato da un prefetto, anche nella giornata della Memoria e ricordai gli internati militati in Germania. A qualcuno forse non piacque quel richiamo. Dal prossimo anno il 20 settembre sarà la giornata dell’internato con legge approvata all’unanimità. Cerchiamo di essere fiduciosi.
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L’Italiano difficile
Mi è capitato di leggere la lettera di un neo laureato che mi ha scritto per avere informazioni su un evento. Ho rilevato con sorpresa una grave carenza di conoscenze sintattiche con soggetti in libertà e verbi che vanno per conto loro. Punteggiatura casuale e mancanza di chiarezza espressiva. Scrivere in Italiano diventa un problema . Non pensavo che la scuola tollerasse situazioni per me incredibili. Giuseppe Antonino

 
                    

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
