Donne Coldiretti Torino incontra le amministrazioni locali

 “Difendiamo i servizi nelle aree interne”

 

Donne Coldiretti Torino, il movimento femminile della federazione torinese di Coldiretti ha organizzato oggi il seminario “Fare impresa agricola al femminile nelle aree interne e nelle valli alpine” moderato dalla giornalista Stefania Aoi, di Repubblica.

L’incontro ha fatto il punto sui servizi nelle aree interne per i cittadini e per le imprese ed è stato aperto dal direttore di Coldiretti Torino, Carlo Loffreda, e chiuso dal presidente Bruno Mecca Cici.

«Fare impresa e vivere nelle aree interne rispetto a fare impresa nel capoluogo – osserva Mirella Abbà, coordinatrice di Donne Coldiretti Torino – Significa vivere tutti i giorni sulla nostra pelle il gap nei servizi. Dall’offerta di istruzione, alla formazione, dai trasporti ai servizi sanitari e socioassistenziali, chi vive nei territori è indubbiamente penalizzato rispetto a chi vive nelle grandi aree urbane. Per le imprese agricole condotte da donne questa condizione è ancora più inaccettabile perché penalizza una categoria che produce cibo per tutti e che vede proprio nella presenza femminile una forte spinta all’innovazione e alla multifunzionalità».

Per l’offerta di servizi per i territori vengono incontro le stesse aziende agricole con le innovative funzioni di agricoltura sociale, agriasilo, fattoria didattica.

Proprio questa “multifunzione” agricola è stata raccontata attraverso l’esperienza di Chiara Menzio, di Alpeggio Menzio che a Usseglio organizza soggiorni in alpeggio per ragazzi e disabili e Cinzia Bricco che con Cascina Serabial a Luserna, accoglie disabili nei frutteti.

Dei servizi necessari per rimanere ad abitare le aree interne e per svolgere imprenditoria femminile hanno parlato Brigitte Sardo, presidente del Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio: che ha portato una fotografia delle imprese femminili nel territorio montano. Michela Favaro, vicesindaca Torino: ha parlato di integrazione e scambio tra capoluogo e aree interne; Loredana Devietti presidente della rappresentanza dei sindaci dell’ASL To4 ha illustrato il sistema socioassistenziale delle aree interne e dei servizi per frenare lo spopolamento. Sonia Cambursano, consigliera metropolitana di Torino ha spiegato che ci vuole una visione metromontana, integrata tra il capoluogo e i territori.

Monia Rullo, coordinatrice regionale di Donne Coldiretti ha ribadito come l’istanza per il mantenimento dei servizi nelle aree interne sia una richiesta che non vale solo per le imprese agricole dei coltivatori diretti ma è una condizione necessaria per tutti i cittadini che abitano i territori.

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