Il valore dei cattolici nella politica torinese e piemontese

Il convegno di Bardonecchia nella sessione mattutina ha evidenziato i numeri del declino economico torinese e piemontese con le sue introduzioni di Mino Giachino e Mauro Zangola. Da vent’anni la crescita economica è inferiore alla media nazionale, da oltre 10 anni Torino è la capitale della cassa integrazione e ‘ tra le Città con la più alta disoccupazione giovanile. A questi due dati si aggiunge la crisi del settore auto il distacco sempre più forte con le periferie. Non aver capito il declino della Città ci porta al punto che secondo Airaudo abbiano solo 2 anni tempo vuol dire che il tempo perso a capire la crisi fa si che oggi Torino debba assolutamente cambiare linea e amministrazione se vuole tenere testa ai tempi molto impegnativi per rilanciare economia e lavoro a Torino a partire dall’industria e dalle periferie.  Giorgio Airaudo della CGIL, Cristina Maccari della CISL , il presidente degli industriali torinesi Marco Gay.
“Con questo convegno – ha concluso Giachino- noi cattolici impegnati in politica abbiamo dimostrato la nostra centralità nella vita politica torinese che deve uscire da una contrapposizione sinistra destra che in questi trent’anni ha portato Torino al settantesimo posto tra le Città italiane . Non siamo solo centrali tra i due schieramenti siamo centrali anche per le proposte che presentiamo per rilanciare Torino e il Piemonte”.

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