Plastic Free Onlus esprime pieno sostegno all’iniziativa “Joyful Green Together!“, lanciata dal Politecnico di Torino in collaborazione con il Comune e Amiat | Gruppo Iren, per promuovere feste di laurea più rispettose dell’ambiente. Un progetto concreto che unisce gioia e responsabilità, puntando a ridurre l’impatto ambientale delle celebrazioni accademiche. Ogni anno, migliaia di studenti festeggiano il traguardo della laurea riversandosi in piazze, cortili e spazi pubblici, spesso lasciando dietro di sé coriandoli, spray coloranti e rifiuti non biodegradabili. Con la nuova campagna, l’Ateneo torinese propone un decalogo di buone pratiche: bolle di sapone al posto dei coriandoli, decorazioni riutilizzabili, stoviglie compostabili, buffet a filiera corta e brindisi plastic-free. “Non possiamo che applaudire questa scelta di civiltà – dichiara Flavia Faccia, referente regionale di Plastic Free Onlus per il Piemonte –. Il Politecnico di Torino dimostra che si può festeggiare con gioia e intensità senza per forza sporcare, anzi: proprio i momenti più belli e simbolici della vita dovrebbero essere anche i più consapevoli“. I primi riscontri sono incoraggianti. Nelle ultime sessioni di laurea si è registrata una diminuzione significativa di materiali non biodegradabili e un miglioramento tangibile nella pulizia degli spazi pubblici. Un segnale che le scelte intelligenti, se ben comunicate, possono diventare pratiche condivise. “Sostituire gesti inquinanti con piccoli riti sostenibili – continua Faccia – educa al rispetto del bene comune e rafforza il senso di appartenenza alla comunità. Non si tratta solo di estetica, ma di costruire una cultura della festa che sia in armonia con il nostro tempo e con le sfide ambientali che ci attendono“. L’impegno per la sostenibilità non si esaurisce nella teoria. Solo nell’ultimo anno e mezzo, in Piemonte Plastic Free ha organizzato 133 eventi ambientali tra attività di pulizia del territorio, raccolte di mozziconi e passeggiate ecologiche, coinvolgendo 2.660 volontari. In totale, sono stati rimossi 75.276 kg di plastica e rifiuti. A queste azioni si aggiungono 71 sensibilizzazioni scolastiche, che hanno raggiunto 4.539 studenti, e 19 sensibilizzazioni cittadine, che hanno coinvolto 1.958 cittadini. “Festeggiare non deve significare inquinare – aggiunge Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus –. Al contrario, può diventare l’occasione perfetta per dimostrare che il cambiamento è possibile, senza rinunciare alla bellezza e alla gioia del momento. Anche la nostra associazione, da mesi, lavora a fianco delle Università della rete Plastic Free e, con la ripartenza dell’anno accademico a settembre, proporrà tra le prime iniziative proprio un progetto per rendere sostenibili i festeggiamenti di laurea“. Plastic Free continuerà a monitorare e sostenere progetti che puntano alla riduzione dell’inquinamento da plastica e alla diffusione di buone pratiche ambientali, valorizzando il ruolo attivo di cittadini, istituzioni e università nella transizione ecologica. |