l'area di Porta Palazzo è al confine tra i quartieri Aurora e Centro e ha come suo fulcro la piazza della Repubblica. Attualmente ospita il mercato all'aperto più grande d'Europa e, ogni sabato, il Balon, il mercato delle pulci torinese.

Ecco il progetto esecutivo per recuperare 51 alloggi pubblici a Porta Palazzo

La Città di Torino, in stretta collaborazione con l’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale (ATC) – su proposta della Vicesindaca Michela Favaro e dell’Assessore alle Politiche Abitative di Edilizia Pubblica Jacopo Rosatelli –  ha approvato il progetto esecutivo redatto da ATC per un significativo intervento di manutenzione straordinaria finalizzato al ripristino e al miglioramento di 51 alloggi di edilizia residenziale pubblica in disponibilità abitativa situati nella zona nord della città, nel quartiere Porta Palazzo.

L’iniziativa, parte del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA), rappresenta un investimento complessivo di 1.000.000 di euro, finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Next Generation EU. Questo progetto, noto come intervento ‘POP6’, è stato approvato in seguito alla rimodulazione della proposta progettuale ID 50 ‘Porta Palazzo’, confermata e sostenuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

L’intervento prevede una serie di lavori edili e impiantistici che mirano a recuperare le condizioni di abitabilità degli immobili, migliorando la qualità della vita degli assegnatari e rispettando i rigorosi criteri di sostenibilità ambientale, inclusione sociale e parità di genere previsti dalle linee guida del PNRR. Il progetto è stato redatto e validato dall’ATC, che, in qualità di soggetto attuatore di secondo livello, assicurerà anche la gestione degli appalti e la direzione dei lavori.

“Con l’avvio del recupero di 51 alloggi pubblici a Porta Palazzo, la Città di Torino compie un altro passo importante nel percorso di valorizzazione del patrimonio abitativo – ha affermato la Vicesindaca Michela Favaro –. L’edilizia residenziale pubblica rappresenta uno strumento fondamentale di coesione sociale: garantire alloggi dignitosi significa promuovere inclusione, pari opportunità e qualità della vita. Questo intervento, realizzato grazie ai fondi del PNRR e in collaborazione con ATC, non solo migliorerà le condizioni abitative di decine di famiglie, ma rafforzerà anche il tessuto urbano di un quartiere strategico per il futuro della città”.

“Con questo atto continua il nostro impegno concreto per migliorare la qualità degli alloggi pubblici destinati alle fasce sociali più in difficoltà – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Abitative di Edilizia Pubblica Jacopo Rosatelli -. Di fronte alla crisi abitativa che colpisce non solo la nostra città, le opportunità di piani come il Pinqua vanno colte e tradotte in realtà in un rapporto positivo ed efficace con ATC come ente gestore”.

I lavori dovranno concludersi entro il 15 febbraio 2026, in piena conformità con il cronoprogramma e i termini previsti dal programma PINQuA, assicurando così un rapido miglioramento dell’offerta abitativa pubblica torinese.

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