L’Unione Musicale celebra Fryderyk Chopin con un Festival interamente dedicato alla sua musica, in cui verranno eseguiti integralmente valzer, ballate, scherzi e mazurke. Si tratta di un’immersione totale nell’universo del compositore polacco attraverso quattro diversi concerti distribuiti in due giornate con un doppio appuntamento al Teatro Vittoria, il 27 e 28 maggio, alle 17.30 e alle 20.
Protagonisti tre talenti del Conservatorio di Torino: David Irimescu, Matteo Buonanoce e Maria Josè Palla. Irimescu è un pianista torinese di origine rumena, talento fuori dal comune, vincitore nel 2018 di Amadeus Factory, primo talent di musica classica in Italia. Nel 2023 si laurea con lode e menzione al Conservatorio di Torino con Claudio Voghera e riprende ad esibirsi in concerto. Nel 2024 ha la possibiltà di frequentare l’Università della Georgia come miglior allievo del Conservatorio, e alla borsa Open Source, seguendo il corso di Enrico Pace all’Accademia di Pinerolo. Di recente ha vinto il primo premio allo Scarlatti di Trapani. Maria Josè Palla, cagliaritana, si è avvicinata allo studio del pianoforte a 11 anni e ha completato gli studi con il massimo dei voti tra il Conservatorio di Torino e altre istituzioni internazionali, come l’Hemu di Losanna. Attualmente fa parte del trio Hieracon. La sua ricerca sonora è raffinata, rendendola un’interprete versatile. Ultimo interprete Matteo Buonanoce, che ha già collezionato numerosi premi internazionali e ha scoperto lo strumento a soli 6 anni. Grazie alla loro sensibilità multiforme potranno evidenziare le diverse sfaccettature espressive della poetica di Chopin.
Mara Martellotta
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE