“I dati di Eurispes evidenziano che, nel 2022, il 37,7% degli italiani maggiorenni ha dichiarato di possedere almeno un animale domestico, un dato che evidenzia un trend in crescita rispetto agli anni precedenti, e ci mostrano che i proprietari di animali domestici spendono mediamente tra i 31 e i 100 euro al mese, un impegno economico significativo, soprattutto per le persone in condizioni di fragilità economica. Gli animali non sono solo compagni di vita, ma anche un importante sostegno psicologico per molte persone, in particolare per le famiglie che vivono sole, le coppie senza figli e gli anziani” spiega la Consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo.
“In questo contesto – prosegue la Consigliera Pompeo – è fondamentale che la Regione Piemonte prenda esempio dall’iniziativa del Comune di Roma, che ha avviato la costruzione del primo ospedale veterinario pubblico in Italia, a Muratella, per garantire cure veterinarie gratuite o a basso costo”.
“La creazione di un ospedale veterinario pubblico in Piemonte è una necessità urgente,” sottolinea Pompeo. “Attualmente, la rete di 16 ambulatori veterinari sociali esistente non è sufficiente a garantire cure specialistiche e degenza per gli animali delle persone in difficoltà economica”.
“Per questi motivi ho presentato un atto di indirizzo, che auspico venga discusso e approvato in tempi stretti, che prevede che la Giunta regionale si impegni a richiedere al Garante per i diritti degli Animali un report sulla gestione e le attività degli ambulatori veterinari sociali presenti sul territorio piemontese, a verificare le possibilità di finanziamenti regionali, statali o europei, per migliorare il servizio veterinario sociale, sviluppando servizi più articolati e aumentando la capacità di risposta alle crescenti richieste e a provvedere all’ampliamento dell’ambulatorio veterinario sociale di Torino affinché possa diventare un punto di riferimento per tutta la Regione”.
Inoltre, Pompeo chiede alla Giunta di confrontarsi con il Governo nazionale in Conferenza Stato-Regioni affinché sostenga iniziative analoghe in altre regioni italiane. “È fondamentale che il Piemonte non rimanga indietro rispetto ad altre esperienze virtuose,” afferma.
Infine, la Consigliera chiede alla Giunta di attivarsi presso il Parlamento per promuovere una normativa nazionale sui servizi veterinari, garantendo uniformità e qualità in tutto il territorio italiano, in risposta ai crescenti numeri di animali domestici e alle sempre più numerose richieste di cure veterinarie.
“Investire nella salute degli animali significa anche investire nel benessere delle famiglie piemontesi. È tempo di agire” conclude Laura Pompeo.