Dalle residenze torinesi a Parigi in bicicletta 

Un sindaco casalese dei marchesi di Cinzano 

La famiglia casalese dei Savio acquisì notevole prestigio dal matrimonio di Giuseppe con la contessa Cesarina di San Giorgio, figlia del cavalier Evasio Gozzani e della baronessa Giuseppa Martin di Lione, ministro del principe Camillo Borghese e di Paolina Bonaparte. La figlia Teresa Savio sposò l’avvocato Giuseppe Lombardi e dalla loro unione nacque Clelia Luigia Maria (1843-1885). La stretta parentela con i marchesi di San Giorgio non impedì a Clelia di sposarsi con Cesare Adolfo Gozzani (1845 Milano-1928 Torino) cugino di primo grado con la madre Teresa Savio e figlio del conte Giuseppe Gozzani, ministro di casa Borghese succeduto al padre Evasio. Dal matrimonio tra Clelia e Cesare Adolfo nacque Teresa Cesarina Rosa Gabriella Maria Desiderata (1875 Casale-1946Torino), battezzata nella parrocchia casalese dell’Addolorata. Per la prematura scomparsa della madre Clelia, Teresa Cesarina fu cresciuta dalla zia Elvira Gozzani (1833 Roma-1899 Torino) moglie di Filiberto Maria Mollard di Chambéry luogotenente generale di Napoleone III° in Italia, abitanti a Torino in piazza Vittorio Emanuele 21.

Teresa Cesarina fu educata nell’Istituto delle Figlie dei Militari e fu l’ultima rappresentante dei Gozzani ad essere tumulata nel cimitero di Casale il giorno 29-12-1946 proveniente da Torino dove era mancata due giorni prima. Con l’atto di vendita del 1945, la marchesa di San Giorgio ottenne di essere sepolta nell’area 58 campo A di sua proprietà, ultima intestataria della tomba dei marchesi Gozzani di San Giorgio e Treville ceduta alla famiglia Acuti dopo la sua morte. La linea dei Gozzani di Treville si era già estinta nel 1927 con la morte della contessa Amalia. Il marchese Cesare Adolfo, padre di Teresa Cesarina, aveva partecipato nel 1866 alla battaglia di Custoza con il reggimento dei Lancieri di Aosta e decorato con la medaglia di bronzo al valor militare. Al ritorno, accompagnò in carrozza ad Alessandria la madre morente Giuseppina Teresa (1800 Dresda-1867 Casale), figlia del barone tedesco Carl von Luttichau. Ormai settantenne, Cesare Adolfo si arruolò volontario nella prima guerra mondiale e fu promosso tenente colonnello per meriti di guerra.
Molto conosciuto come ciclo-amatore per i suoi viaggi in Europa, nel 1899 si fece costruire un velocipede in legno con ruote diseguali dall’azienda Viassone di Borgaro Torinese, intraprendendo la stravagante impresa di un viaggio per visitare la celebre Esposizione Universale di Parigi con partenza da Casale via Vienna. Anche Alessandro Savio (1838-1898) diede lustro alla propria famiglia nobiliare. Commendatore, magistrato e per dieci anni sindaco di Casale era figlio di Evasio e della nobildonna Luigia dei conti di Villa di Montpascal, sposato con Gabriella (1837-1884) dei marchesi di Cinzano. La loro unica figlia Gabriella morì nel 1866 in tenera età. La comunità casalese ha dedicato all’insigne uomo politico e benefattore una via nel quartiere Vecchia Casale e nel 1899 un busto in bronzo visibile nel palazzo Gozzani San Giorgio (municipio). La copia in gesso non esposta del busto del sindaco Savio è conservata nella Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato.
Armano Luigi Gozzano 
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

I “dialoghi sugli investimenti” di Riccardo Ferrero

Articolo Successivo

25 novembre, Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne: le iniziative a Torino

Recenti:

L’isola del libro

Rubrica settimanale a cura di Lura Goria Richard Ford “Per sempre” -Feltrinelli- euro 22,00 A 80

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta