Sabato si è rinnovata la commemorazione dei “Martiri della Buonaria”, a 80 anni dal terribile eccidio del 26 maggio 1944: undici partigiani vennero qui fucilati per rappresaglia e, nello stesso giorno, altri trenta a Valgioie, Giaveno e Coazze.
“Il trascorrere del tempo ci affida una grande responsabilità: conservare e trasmettere la Memoria, che non è il semplice ricordo ma un’esperienza viva e attuale.
La memoria di ciò che è stato non ci lega al passato ma è un trampolino verso il futuro”, così il comune commenta su Facebook.
Recenti:
Una delegazione di deputati del Parlamento europeo, membri della commissione Occupazione e affari sociali, ha concluso
È finito in carcere l’ottantottenne di Cossila San Grato nel Biellese che giovedì ha sparato contro
Ancora una volta, una manifestazione a Torino è degenerata in violenza. I fatti avvenuti il 24
In 9 località dando concretezza agli insegnamenti di Papa Francesco “Buttare via la plastica in mare
È stato ritrovato in acqua il corpo senza vita del 20enne pakistano che era caduto martedì