Dopo le relazioni degli assessori alle Pari opportunità Chiara Caucino e alla Sanità Lugi Icardi, svolte nelle scorse settimane, questa mattina è toccato all’assessore alle Politiche sociali Maurizio Marrone, che ha dichiarato “che non sono previste variazioni rispetto al bilancio pluriennale”.
Illustrando gli interventi più significativi, ha evidenziato “la necessità di migliorare i sistemi informativi rafforzando le procedure per la rendicontazione dei fondi ministeriali degli enti gestori, la cui fluidità pesa sull’erogazione dei fondi statali”.
“Gli interventi per la disabilità – ha aggiunto – sono sostanzialmente confermati con 13 milioni di euro, così come i progetti per la vita indipendente”.
“Anche per gli anziani – ha spiegato – è previsto un milione di euro per il mantenimento del benessere in attuazione del Piano per l’invecchiamento attivo”.
“Confermati anche – ha sottolineato – gli interventi per le persone con specifiche fragilità sociali e i 150.000 euro per interventi di supporto alla presa in carico del Servizio sanitario regionale per i senza fissa dimora, in particolare per la formazione dei tutor sociosanitari”.
“Confermati – ha concluso – il rifinanziamento, con 940 mila euro, del progetto ‘Vita nascente’”.
Sono intervenuti, per richieste di spiegazioni, Monica Canalis (Pd), Francesca Frediani (Up) e Sarah Disabato (M5s).
La Commissione ha inoltre audito Antonio Rinaudo, coordinatore del gruppo tecnico regionale finalizzato alla definizione di linee di indirizzo in materia di fine vita.
Ha spiegato che il compito del gruppo di lavoro, costituito nell’agosto scorso, è produrre le linee guida e operative per indicare alle Aziende ospedaliere e alle Aziende sanitarie regionali come intervenire in riferimento alla sentenza della Corte costituzionale 242/2019.
Sono intervenuti, per richieste di chiarimenti, il presidente Stecco (Lega), Silvana Accossato (Luv), Diego Sarno, Mauro Salizzoni (Pd), Frediani (Up), Giorgio Bertola (Ev), Disabato (M5s) e Carlo Riva Vercellotti (Fdi).