Charlie Brown, Snoopy & company … quelle poetiche “strisce” immortali

Cuneo dedica una “mostra immersiva” all’opera di Charles M. Schulz, il più grande cartoonist del XX secolo

Fino al 1° aprile 2024

Cuneo

“Se poesia vuol dire capacità di portare tenerezza, pietà, cattiveria a momenti di estrema trasparenza, come se vi passasse attraverso una luce e non si sapesse più di che pasta sian fatte le cose, allora Schulz è un poeta”: così scriveva Umberto Eco nell’introduzione alla prima raccolta in italiano dei celebri “Peanuts” (“Arachidi”), fra i fumetti più popolari di tutti i tempi, creature immortali di Charles Monroe Schulz(Minneapolis, 1922 – Santa Rosa 2000), “autore della più lunga storia illustrata mai raccontata nella storia dell’umanità”. “Le 17.897 strisce e tavole pubblicate dal 2 ottobre del 1950 al 13 febbraio del 2000 sono una tenera, a tratti feroce seduta di autoanalisi: la terapia di un fumettista rimasto fanciullo che si confronta con il mondo, gli affetti le relazioni con gli altri e gli slanci di fantasia”: il tutto abbondantemente condito da toccanti suggestioni di ingenua “poesia” messa su carta in forma di parole e disegni.


Federico Fiecconi
, giornalista, esperto dell’“immaginario disegnato” (inviato speciale a “Cartoonia e dintorni” per diverse testate, all’attivo oltre 300 reportage, pubblicazioni e interviste) con queste sue affermazioni si pone in linea con le parole di Eco e, ancora una volta dimostra, la piena “venerazione”  portata avanti per tutta la vita per quel “genio gentile” di Schulz che ebbe modo di intervistare per la prima volta, nei primi anni ’80, nel suo studio in “One Snoopy Place”, a Santa Rosa, nella California del Nord. Ed é proprio a lui, al romano Fiecconi (autentica garanzia!) che si deve la curatela della rassegna “Charles M. Schulz, una vita con i ‘Peanuts’. Mostra immersiva nell’opera del più grande ‘cartoonist’ del XX secolo”, ospitata, fino a lunedì 1° aprile 2024, presso lo “Spazio Innov@zione” di via Roma 17, a Cuneo. Promossa da “CRC Innova” e Associazione Culturale “Cuadri” (in accordo con il “Charles M. Schulz Museum” di Santa Rosa), l’esposizione permette ai visitatori di entrare in dialogo con la vita di Schulz (Schulz vedi Charlie Brown) e di immergersi nel mondo ideato dal mitico fumettista: storia, timeline e curiosità vengono raccontate attraverso oggetti, videowall e applicazioni interattive. Uno spazio apposito è anche dedicato ai più piccoliin chiave ludica e interattiva”, interagendo attraverso frasi celebri e disegni.  “La storia di un timido ragazzo di provincia – spiega Andrea Borri, presidente di ‘Cuadri’ – che supera un difficile apprendistato e arriva ad essere il fumettista più pubblicato al mondo può essere di grande ispirazione per le nuove generazioni … Proprio in quest’ottica, i contenuti dell’esposizione sono stati interamente realizzati in inglese ed in italiano, rendendo l’opera di Schulz comprensibile al pubblico più vasto”. Pubblicata quotidianamente per quasi 50 anni, la striscia dei “Peanuts” (il termine venne scelto perché indicava a teatro i posti più economici riservati solitamente ai bambini, ma non piaceva per nulla a Schulz che ebbe a definire la scelta “ridicola e senza senso o dignità”) è apparsa fino alla morte dell’autore su 1600 quotidianiin ben 75 Paesi. E ancora oggi, le repliche (nel suo testamento, Schulz richiese espressamente che non si disegnassero nuove strisce basate sulle sue creature) sono distribuite e pubblicate ogni giorno sui quotidiani di decine di Paesi del mondo: in Italia, dal “Post”. Della popolarità e dell’influenza della “striscia” – nonché dei suoi personaggi più celebri, soprattutto Charlie Brown, Snoopy e Linus – si parlerà, nell’ambito della mostra cuneese in un incontro, programmato per sabato 21 ottobre, ore 18, presso lo “Spazio Incontri” della “Fondazione CRC” (via Roma, 15) , fra Claudio Massari – per trentadue anni agente per l’Italia con la sua “BIC Licensing” dei diritti commerciali dei “Peanuts” – e il curatore della mostra, Federico Fiecconi, di cui già si è detto.

Il 13 febbraio 2000, venne pubblicata l’ultima “striscia” dei “Peanuts”. Esattamente il giorno dopo la morte del suo creatore, Charles Schulz, che affidava a Snoopy il compito di congedarsi dal suo pubblico con queste parole: “Cari Amici, ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown e i suoi amici per quasi cinquant’anni. E’ stata la realizzazione del mio desiderio d’infanzia. Sfortunatamente, la mia situazione non mi permette più di disegnare una striscia ogni giorno. La mia famiglia non vuole che nessun altro continui a disegnare i Peanuts al posto mio e per questo devo annunciare il mio ritiro. Sono grato ai miei editori per la fedeltà che mi hanno dimostrato in tutti questi anni e ai fan dei miei fumetti per l’affetto e il sostegno che mi hanno dato. Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy … come potrò mai dimenticarli…”.

Gianni Milani

“Charles M. Schulz, una vita con i ‘Peanuts’”

 Spazio Innov@zione, via Roma 17, Cuneo; tel. 0171/452711 o www.crcinnova.it

Fino al 1° aprile 2024

Orari:dal mart. al ven. 15,30/20; sab. e dom. 9/13 e 15/20

Photo credit: “Charles M. Schulz Museum” e Loris Salussola

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Il mondo dello sport piange la morte dell’”allenatore gentile”

Articolo Successivo

Incontro di Forza Italia sul tema Giustizia

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta