Annibale Crosignani ha ricevuto oggi in Sala Rossa il sigillo civico. Alla cerimonia erano presenti la vicesindaca Michela Favaro e l’assessore alle Politiche sociali, Jacopo Rosatelli.
Psichiatra, oggi novantenne, il professore anticipò a Torino l’entrata in vigore della legge Basaglia, contribuendo a chiudere nel 1973 il manicomio femminile in via Ignazio Giulio (dove ora c’è l’anagrafe centrale di Torino), un inferno per centinaia di donne che, colpevoli solamente di essere povere e sole, finivano per esservi recluse.