A Torino il tribunale ha condannato a una pensa di quattro anni e dieci mesi una donna che faceva prostituire la figlia quindicenne in cambio di bonifici su Postepay. I reati contestati alla madre sono sfruttamento della prostituzione e produzione di materiale pedopornografico. Il caso risale al 2020.
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“Facciamo fatica a comprendere le motivazioni che hanno indotto la Procura Generale a rinunciare all’impugnazione presentata
Il dipartimento di Architettura e Design dell’Ateneo torinese ha progettato l’installazione all’ingresso del padiglione centrale ai
Il tasso di fecondità in Piemonte è inferiore alla media nazionale di 1,14 figli per donna.
Dal 22 al 25 maggio ritorna l’unico evento gratuito in Italia nel quale astronauti, ricercatori e
In apertura di seduta l’Aula di Palazzo Lascaris ha commemorato Eugenio Maccari, consigliere regionale nella quarta