Case green, la Lega contro la direttiva UE

Parisi (Lega): Una mazzata economica in un momento di grande difficoltà.

Collegno – In Consiglio Comunale è stata bocciata la mozione della Lega “Contrasto alla direttiva dell’Unione Europea di obbligo di prestazione energetica E entro il 2030 per tutti gli immobili residenziali”. Un voto deludente secondo il Consigliere Comunale Lega Salvini Collegno e Segretario cittadino, Giovanni Parisi: “La finalità delliniziativa era quella di rappresentare al Governo la contrarietà della nostra città nei confronti della direttiva dellUnione Europea sulle cosiddette case green per la quale entro il 1^ gennaio 2030 tutti gli immobili residenziali dovrebbero ottenere la classe energetica E. Pur comprendendo la finalità che muove lUnione, è evidente che la proposta comunitaria non tiene affatto in considerazione le specificità dei diversi Paesi ed in particolare dellItalia, dove imporre tali modalità di transizione energetica per gli immobili residenziali si tradurrebbe nellobbligo di un ingente esborso economico per i nostri concittadini, con evidenti ripercussioni negative sul bene rifugio per eccellenza, la casa di proprietà.

Parisi conclude: “A Collegno, come a Bruxelles, si palesa ancora una volta l’ossessione della sinistra per la casa degli italiani.”

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