Polito Students App, supporto alla didattica

UN NUOVO STRUMENTO PENSATO DAGLI STUDENTI PER GLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO

 

L’applicazione è stata presentata durante la Settimana della Didattica del Politecnico di Torino per il suo innovativo processo di sviluppo collaborativo ed interamente Open Source

 

Un metodo di lavoro aperto e collaborativo per la progettazione e lo sviluppo di strumenti per la didattica che coinvolga fin dall’inizio del processo gli studenti stessi e tutti i destinatari coinvolti: è la nuova modalità utilizzata dal Politecnico di Torino, che diventa così l’apripista tra le università italiane e non solo. L’esigenza di rinnovare alcune delle piattaforme più utilizzate dai docenti dell’Ateneo ha infatti stimolato una nuova impostazione del lavoro e di utilizzo della modalità Open Source.

Il primo passo è stato l’aggiornamento ad una nuova versione della piattaforma Moodle per erogare esami, esercitazioni ed altro materiale che ha subito un’efficace integrazione e customizzazione con funzionalità specifiche per il Politecnico, a cui ha fatto seguito l’adozione della piattaforma in cloud CrownLabs, altro prodotto open source sviluppato inizialmente nel Dipartimento di Automatica e Informatica dell’Ateneo, che già permette l’erogazione di laboratori informatici ed esami in modalità completamente virtuale e remota a mediamente 6500 studenti l’anno.

Ma il risultato più interessante ed innovativo è PoliTO Students, una nuova App per gli studenti dell’Ateneo, presentata ufficialmente durante la terza settimana della didattica del Politecnico di Torino.

Come per i progetti citati, la nuova app è nata da un approccio progettuale aperto e collaborativo fondato su tre percorsi paralleli: il lavoro congiunto di docenti e personale proveniente dalle aree della didattica, dell’IT e della comunicazione; la forte spinta sull’Open Source come modello di sviluppo, come rilascio degli applicativi e come adozione di soluzioni e, infine, il coinvolgimento della componente studentesca in tutte le fasi dello sviluppo in qualità di primi beneficiari.

L’applicazione ha dunque tutte le funzionalità in modalità Open Source e quindi è aperta, ispezionabile, e pensata per ricevere nuovi contributi da parte della community di studenti e sarà disponibile sul portale GitHub, punto di riferimento mondiale per lo sviluppo di progetti open source, sul quale il Politecnico ha aperto il proprio profilo ufficiale.

Dal 15 marzo la PoliTO Students App sarà scaricabile in versione “beta” ancora incompleta ma in continuo aggiornamento gratuitamente su piattaforma Android oppure iOS, per permettere il test dell’applicazione e raccogliere feedback sulle sue funzionalità ed usabilità.

Per la funzionalità di mappe e percorsi che sarà inserita nella nuova app si sta seguendo un percorso analogo coinvolgendo docenti e tecnici e che prevede la collaborazione degli studenti nell’attività di “mapping”.

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