Carenza di medici, la Regione e le ASL alla ricerca di soluzioni

AMBITI TERRITORIALI MEDICO DI BASE, L’ASSESSORE ALLA SANITA’ DEL PIEMONTE, LUIGI ICARDI: «SIAMO IMPEGNATI CON LE ASL A VALUTARE LE SOLUZIONI MIGLIORI»

«L’ambito territoriale di iscrizione del medico, ai fini della scelta da parte del cittadino e dell’apertura degli studi medici, è costituito, sulla base di determinazioni regionali, da uno o più Comuni con popolazione di almeno 7 mila abitanti. Questo stabilisce l’articolo 32, comma 4, dell’Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale del 28 aprile 2022. Il provvedimento costitutivo di modifica degli ambiti è di competenza della Regione, ma l’iter amministrativo viene avviato a seguito di una puntuale istanza dell’Asl».

Così l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, in risposta ad un’interrogazione in Consiglio regionale sulla ridefinizione degli ambiti territoriali dell’Asl To3 per ovviare almeno in parte alla carenza dei medici di medicina generale.

«Insieme alle Asl – continua Icardi – siamo impegnati a individuare le soluzioni maggiormente rispondenti a garantire la migliore erogazione del servizio di assistenza primaria sul territorio, valutando tutte le proposte».

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