In occasione della Notte dei Ricercatori
Venerdì 30 settembre 2022 ore 17
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
Piazza Castello, Torino
Palazzo Madama aderisce, venerdì 30 settembre 2022 alle ore 17, alla Notte dei Ricercatori con un approfondimento dedicato alla colonia di rondoni pallidi che popola le buche pontaie dell’edificio. I naturalisti Giovanni Boano, Marco Cucco e Irene Pellegrino accompagneranno i partecipanti alla scoperta delle caratteristiche e delle abitudini dei rondoni pallidi, che nella stagione estiva abitano le fenditure di Palazzo Madama.
Il rondone pallido è una specie migratrice che giunge alle nostre latitudini verso fine marzo e trascorre in volo la maggior parte della sua vita, nutrendosi di piccoli insetti e aracnidi. È una specie sinantropica che ha trovato nelle cavità dei manufatti delle nostre città il luogo adatto per nidificare. Questo aspetto la mette in pericolo quando l’uomo decide di restaurare i monumenti o di attuare delle misure per la lotta ai piccioni. Grazie agli studi condotti dal Museo di Storia Naturale di Carmagnola (TO) in collaborazione con l’Università di Lund in Svezia, si è scoperto che questi animali trascorrono l’inverno a sud del Sahel, dalla Costa d’Avorio al Cameron, e che, al di fuori del periodo riproduttivo, passa più del 99% del tempo in volo.
Durante l’evento saranno svelati i segreti della biologia riproduttiva dei rondoni, come gli incredibili accoppiamenti in volo, e del loro comportamento, come le migrazioni annuali dall’Africa all’Europa e ritorno. Saranno inoltre presentate alcune soluzioni che si possono adottare per salvaguardare questi affascinanti volatori.
Palazzo Madama appartiene a quella categoria di edifici definita “Monumento Vivo”: un edificio, antico o moderno, le cui caratteristiche architettoniche hanno determinato l’insediamento di colonie di rondoni, durante il periodo riproduttivo, e di altre specie di interesse conservazionistico. L’identificazione di colonie di rondoni nidificanti in un edificio permette di certificarlo come Monumento Vivo e di attuare le dovute tutele in caso di ristrutturazioni e restauri.
Giovanni Boano è stato direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Carmagnola. Ha da sempre coltivato un grande interesse per gli studi faunistici e in particolare per gli Uccelli. Fra i suoi argomenti di ricerca preferiti si possono citare le garzaie, i rondoni, la dinamica di popolazioni e l’avifauna forestale. Ha pubblicato oltre 150 articoli scientifici e contributi a libri prevalentemente a carattere ornitologico, ma anche erpetologico ed entomologico. Ex Presidente del Gruppo Piemontese di Studi Ornitologici e membro del direttivo dell’Associazione Naturalistica Piemontese.
Marco Cucco è professore ordinario di Zoologia all’Università del Piemonte Orientale. Nel campo dell’ornitologia compie studi riguardanti l’etologia di diverse specie, ma anche la raccolta dati e relativo studio della distribuzione a larga scala (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) delle specie di uccelli tramite il metodo degli Atlanti faunistici. Le ricerche zoologiche hanno riguardato l’ecologia di invertebrati, Chirotteri e uccelli e la genetica tramite analisi del DNA.
Irene Pellegrino è ricercatrice in zoologia all’Università del Piemonte Orientale. Si occupa in particolare dello studio tassonomico di specie di uccelli e di invertebrati di interesse conservazionistico o gestionale attraverso un approccio molecolare (filogeografia, genetica di popolazione, filogenesi e ibridazione). Parte della sua ricerca ornitologica si svolge anche attraverso il monitoraggio, i censimenti e l’inanellamento a scopo scientifico per indagini su etologia ed ecologia di alcune specie di interesse venatorio e conservazionistico.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Prenotazione obbligatoria: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Uffi
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