Prosegue il lavoro della Regione Piemonte sul fronte della riduzione delle liste d’attesa: come anticipato, è previsto un investimento di circa 50 milioni di euro per recuperare le prestazioni che i due anni di pandemia hanno rallentato, attraverso 36 milioni stanziati dallo Stato e altre risorse ed economie esistenti. I fondi verranno usati per incrementare l’offerta potenziando al massimo le prestazioni che il sistema pubblico regionale è in grado di erogare, integrandole con il supporto del sistema privato. Il metodo di lavoro che il Presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, hanno impostato è lo stesso, basato sul monitoraggio costante degli obiettivi, che ha consentito al Piemonte di ottenere ottimi risultati per la campagna di vaccinazione.
La scorsa settimana è stato pubblicato un bando valido per tutto il territorio piemontese, con scadenza il 7 marzo.
Ieri invece, è stato pubblicato sul sito della Regione il bando, valido per l’Asl Città di Torino, per nuovi accreditamenti di strutture private esclusivamente su alcune delle prestazioni ambulatoriali da potenziare per ridurre le liste d’attesa: allergologia, cardiologia, chirurgia generale, chirurgia vascolare, dermatologia, endocrinologia, gastroenterologia- chirurgia ed endoscopia digestiva, nefrologia, neurologia, oculistica, ortopedia e traumatologia, ginecologia, otorinolaringoiatria, medicina nucleare, pneumologia, radiologia diagnostica, reumatologia, urologia. (vedi allegato).
La scadenza del bando è fissata al 14 marzo 2022.
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