Buona Destra: “Siamo l’alternativa”

Caro direttore, iniziano ad essere pubblicati i primi sondaggi riguardanti le intenzioni di voto per le prossime Amministrative di Torino. Sondaggi da cui traspare la sempre più evidente deriva populista in cui potrebbe nuovamente ricadere la nostra Città.

 

Nel centrodestra dominano i partiti sovranisti, con la lista civica di connotazione liberale del candidato sindaco Damilano, schiacciata dalla supremazia di Lega e FDI. Sul fronte opposto appare sempre più necessario un accordo con chi in questi ultimi 5 anni ha amministrato in modo approssimativo e dannoso il nostro Comune, con un’alleanza che sarà fatta al primo o al secondo turno e che causerebbe la permanenza dei populisti grillini al timone di Torino.

Una polarizzazione politica che porta quasi il 50% dei torinesi a dichiararsi ancora oggi indecisi, in difficoltà a scegliere tra un’alleanza con i populisti che hanno guidato l’ultima Giunta con pessimi risultati o un fronte di destra a chiara trazione estremista.

All’interno di questo quadro incerto sembrano non riuscire a giocare un ruolo decisivo le forze liberali e riformiste, sparite poco a poco dallo scenario politico, che a causa della propria mancanza di coraggio rischiano così di non dare alcun contributo al futuro della città.

Torino è la Capitale del pensiero liberale ed in un frangente così incerto, con il rischio che altri 5 anni di populismo possano non far altro che peggiorare ulteriormente il contesto socio economico della nostra Città, le forze di quest’area non possono non vedere la situazione che si è venuta a creare e non possono perdere l’occasione di recitare un ruolo da protagonisti nella corsa elettorale ormai prossima per incidere sulle scelte riguardanti il futuro di Torino.

Come Buona Destra vogliamo farci promotori della creazione di un’alternativa reale, tangibile e concreta ai due schieramenti filo populisti che si stanno spartendo il futuro della Città, richiamando tutte le forze politiche e sociali ad una presa di coscienza e ad una decisione che possa ridare fiato ed ossigeno alle politiche territoriali, riportando Torino a recitare un ruolo da protagonista nel futuro del Paese.

Un’area liberale che si presenti alle prossime elezioni in modo compatto, con un programma ricco di proposte concrete e condivise e con personalità in grado di dare, con coerenza e credibilità, un’accelerata alla ripresa della nostra Città.

Per il futuro di Torino servono idee, responsabilità, concretezza doti che i populisti di qualsiasi colore hanno già dimostrato a più riprese di non possedere e che solo un fronte liberale compatto e coeso può assicurare. Serve coraggio da parte di tutti coloro che tengono e credono nel futuro della nostra Città, un coraggio da dimostrare ora per non doversi poi ritrovare a lamentarsi sterilmente dei danni provocati da chi guiderà Torino per i prossimi 5 anni.

I torinesi non possono più aspettare logiche di spartizione degli incarichi, baruffe da cortile e pavidità nell’affrontare il proprio ruolo rappresentativo, ai nostri concittadini bisogna offrire un’alternativa valida in grado di rappresentarne le istanze.

Le forze politiche e sociali di quest’area possono e devono trovare la giusta sintesi per offrire questa alternativa alla Città. Buona Destra sta portando avanti questo progetto da tempo e stiamo parlando con diverse realtà di quest’area, tutte concordi nel sottolineare la necessità di una proposta diversa, di una terza via lontana da qualsiasi populismo.

Ora è necessario trovare il coraggio di affrontare l’ultimo passo: creare un’alternativa per Torino.

 

Claudio Desirò

Coordinatore Regionale Buona Destra Piemonte

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

CUB Sanità proclama uno sciopero anche a Torino

Articolo Successivo

Gli appuntamenti culturali della Fondazione Torino Musei: città in miniatura, Cina e Giappone

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta