“Paolo Ventura. Carousel” riapre a Camera

Ha riaperto, in presenza e con un suggestivo ampliamento pittorico, la personale dedicata da “CAMERA” all’eclettico fotografo (ma non solo) milanese. Mostra prorogata fino al 28 febbraio

Fiori. Dipinti in acrilico su carta. Dai colori smorzati, rattenuti su campiture formali ben precise e solide che emergono con voluta evidenza da sfondi monocromatici, quelli che da sempre identificano le fotografie e le opere pittoriche di Paolo Ventura, artista multiforme (fotografo, pittore, scultore, scenografo), prontamente attratto dalla fiabesca visionarietà di racconti surreali, che ne fanno una delle firme più apprezzate in Italia e all’estero. Fiori. Come reliquie silenti e un po’ malinconiche di un mondo naturale spesso preso a schiaffi dall’uomo e dagli eterni venti di guerra.

Che sempre, del resto, sono feroce invenzione della mente umana. Sono queste le nuove ed inedite opere appartenenti alla serie “War and Flowers”, inserita oggi all’interno della mostra “Paolo Ventura. Carousel” inaugurata nei mesi scorsi nelle sale di “CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia” di Torino, chiusa per l’emergenza sanitaria e riaperta e prorogata (dopo l’assegnazione del Piemonte in “zona gialla”) fino al prossimo 28 febbraio: un ricco campionario di oltre 200 fotografie (scelte fra le più significative degli ultimi quindici anni e provenienti da svariate collezioni oltre che dallo studio dell’artista) e 150 “maquette” (fra disegni, modellini, scenografie, maschere di cartapesta e costumi teatrali), cui s’aggiungono ora i lavori di “War and Flowers”, realizzati in queste ultime settimane e con le quali Ventura prosegue la propria ricerca pittorica, iniziata nella scorsa primavera durante il “lockdown” passato in Toscana, nel borgo di Anghiari. Dove, lontano dalla propria macchina fotografica e dagli abituali strumenti di lavoro, rimasti nello studio di Milano, l’artista si è dedicato all’unica attività consentitagli dal ritrovamento di alcuni vecchi acrilici e dai fogli 100×140, reperibili nella cartoleria vicino a casa: la creazione di un diario visivo della quarantena ( “Quarantine Diary” ) in cui la pittura prende il posto della fotografia e cui per stile e tecnica si richiamano in certo senso anche le immagini di “War and Flowers”, caricandosi però di un significato completamente nuovo. I reperti della guerra vengono qui accostati alla delicatezza dei fiori di campo che, nella loro semplicità e complicità, fanno da contraltare alla tragedia che questo lavoro richiama.

Da un punto di vista formale, l’inquadratura ravvicinata e l’uso di sfondo monocromatico che decontestualizza gli oggetti ritratti, ricorda l’impostazione di un’altra serie in mostra: “W.W.I” del 1994, una delle prime opere di Paolo Ventura, pressoché sconosciuta al pubblico prima di quest’occasione e dove i soggetti delle inquadrature sono alcuni reperti della Prima Guerra Mondiale, collezionati dall’artista stesso e fotografati con un approccio documentario, quasi scientifico. “ ‘W.W.I’ e ‘War and Flowers’ costituiscono, in un certo senso, i due estremi della sua produzione, sia da un punto di vista cronologico che linguistico, fra i quali si collocano gli altri lavori in mostra” . La presentazione in anteprima a “CAMERA” di questa selezione da “War and Flowers” anticipa la mostra che si terrà presso la “Galleria Consadori” di Milano, per la quale il progetto è stato realizzato. “E la decisione di installare immagini puramente pittoriche – commenta ancora il direttore di CAMERA, Walter Guadagnini – all’interno di uno spazio dedicato alla fotografia vuole fortemente sottolineare, ancora una volta, la fluidità con cui i diversi linguaggi vengono da Ventura utilizzati all’interno di un percorso che rimane sempre estremamente coerente”.

Gianni Milani

“Paolo Ventura. Carousel”
“CAMERA-Centro Italiano per la Fotografia”, via delle Rosine 18, Torino; tel. 011/0881150 o www.camera.to
Fino al 28 febbraio
Orari: dal lun. al ven. ore 11-20 (chiuso sab. e dom. in base alle norme in vigore).
Prenotazioni online attraverso il sito e visite guidate in diretta su “Zoom”. Per offrire, inoltre, ai giovani un segnale e un’opportunità, per tutto il mese di febbraio speciale tariffa d’ingresso a 1 Euro per i visitatori dai 13 ai 26 anni.

 

Nelle foto

– Paolo Ventura: “War and Flowers”, 2021; Photo Credit Paolo Ventura
– Paolo Ventura: “Ex voto”, 2017; Photo Credit Paolo Ventura
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