Music tales, la rubrica musicale
“Ho tutta la vita da vivere
Ho tutto il mio amore da dare
E sopravviverò
Sopravviverò (Hey-hey)
Ho preso tutta la forza che avevo
Per non andare in pezzi
Ho continuato a provare duramente a mettere insieme
I cocci del mio povero cuore infranto
E ho passato oh così tante notti
Proprio a compiangermi
Piangevo
Ma adesso tengo la testa alta
E tu mi vedi
Rinnovata”
Poco tempo fa una mia allieva mi disse:” e niente maestra, dopo anni ed anni a temere di non farcela ho messo un piede fuori dalla teca e, voilà, non mi sono rotta”.
I Will Survive, sopravviverò.
Canzone di Freddie Perren e Dino Fekaris, interpretata e resa nota da Gloria Gaynor nel 1978, descrive in prima persona l’esperienza del narratore che trova una nuova forza interiore dopo essersi ripreso da una rottura col partner, ora abbandonato. La canzone è stata spesso usata sia come un inno dell’empowerment (lett. “potenziamento”, cioè presa di coscienza e assunzione di responsabilità) femminile, sia come inno gay. La Gaynor stessa è diventata una icona gay indiscussa. (pensavate fosse solo Cher eh!? n.d.r.)
L’hanno ripresentata e ri-arrangiata una quantità industriale di artisti, d’altra parte parliamo di un brano che ricevette un enorme airplay nel 1979, tanto che giunse alla vetta della classifica statunitense di Billboard; un classico della discomusic ancora molto in voga nelle discoteche e nelle radio. I will survive ha ricevuto il Grammy Award per la Miglior Canzone Disco nel 1980, l’unico anno in cui fu assegnato quel premio.
Insomma mica pizza e fichi!
Senza indulgenza alcuna Freddie Perren ha dato una chiara e nitida idea di come si possa rialzarsi senza arrendersi dopo la più o meno tragica fine di una storia.
Minimizza il significato tristissimo dell’abbandono con un sound Disco-dance che tende quasi a renderlo gioioso…per modo di dire.
Io penso che alla fine tutta la vita non sia altro che un atto di separazione, ma la cosa che crea più dolore è non prendersi un momento per un giusto addio…ma si sa, le persone non hanno più tempo.
Meravigliosa la versione di Mario Jose, un po’ electro -funky, spero vorrete dirmi che ne pensate.
https://www.youtube.com/watch?v=XYeuvbhKy4I
Chiara De Carlo
Chiara vi segnala i prossimi eventi …mancare sarebbe un sacrilegio!