Rubrica a cura de La Cuoca Insolita
Chi mi conosce già, sa che io non sono vegana, né vegetariana, né… Insomma, non posso essere definita con un’etichetta. Cerco solo di proporre delle alternative ad alcuni ingredienti che, si sa, è meglio mangiare con moderazione. Prendiamo ad esempio la carne rossa: a me piace molto, ma ne mangio poca. Questa volta ho voluto vedere se riuscivo a fare un buon ragù, escludendo però il famigerato ingrediente: proprio la carne tritata. Ho così dato il nome a questo sugo, che secondo me ha veramente un sapore, un colore e una consistenza incredibilmente paragonabili al ragù della tradizione italiana. Come al solito vi dico “provare per credere”.
Perché vi consiglio questa ricetta?
- Contiene la metà dei grassi e il 77% di grassi saturi in meno rispetto alla ricetta tradizionale fatta con la carne. Le calorie sono il 23% in meno.
- Grazie alle numerose verdure impiegate, questo ragù è ricchissimo di fibre (quattro volte in più a confronto con la ricetta tradizionale).
- Stenterete a credere che non sia fatto con la carne per il suo sapore così intenso. La ricetta è adatta anche a chi segue una dieta vegana.
Tempi: Preparazione (20 min); Cottura (50 min);
Attrezzatura necessaria: Tegame antiaderente diam. 24 cm, tagliere e coltello a lama liscia, robot tritatutto per piccole quantità.
Difficoltà (da 1 a 3): 2
Costo totale: 3,89 €
Ingredienti per 500 g di ragù senza carne
(4 porzioni da 125 g)
- Granulare di soia – 70 g
- Passata di pomodoro – 300 g
- Carote – 50 g
- Cipolla – 75 g
- Sedano – 1/2 gambo
- Aglio – 1/2 spicchio grande
- Rosmarino – 1 rametto grande
- Salvia – 10 foglie medie
- Olio extra vergine di oliva – 2 cucchiai
- Acqua – 100 g
- Vino rosso – 50 ml
- Sale fino integrale – 1 cucchiaino raso
- Pepe – alcune macinate generose, se gradito
Approfondimenti e i consigli per l’acquisto degli “ingredienti insoliti” a questo link.
In caso di allergie… Allergeni presenti: Soia, sedano, anidride solforosa e solfiti (da vino)
Preparazione del ragù senza carne
Fase 1: L’ammollo della soia
Mettete in ammollo in acqua di rubinetto il granulare di soia per almeno 30 minuti. Quando la soia sarà reidratata, strizzatela bene con le mani per eliminare l’acqua in eccesso.
Fase 2: Il pomodoro e le altre verdue
Lavate il sedano, pulite e sbucciate la cipolla e la carota e tritate finemente queste tre verdure insieme. Separate le foglioline di rosmarino dai rametti e tritatele insieme a salvia e aglio.
Fase 3: La cottura
Mettete un cucchiaio di olio in una pentola antiaderente e fatelo scaldare, quindi soffriggete per pochi secondi il trito di erbe aromatiche e aglio; aggiungete poi le tre verdure tritate e fate rosolare per 5 minuti a calore sostenuto. Versate la soia reidratata nella pentola e fatela insaporire per altri 5 minuti, aggiungendo l’acqua e un cucchiaio di olio. Versate il vino rosso e fatelo evaporare. Aggiungete la passata di pomodoro, salate e pepate. Fate cuocere a calore molto basso e coperto per 35 minuti. Se resta ancora un po’ di liquido sul fondo della pentola proseguite ancora la cottura senza coperchio per il tempo necessario.
In estate, al posto della passata di pomodoro, questa ricetta si può preparare con i pomodori freschi, spelati e tagliati a dadini.
Chi è La Cuoca Insolita?
La Cuoca Insolita (Elsa Panini) è nata e vive a Torino. E’ biologa, esperta in Igiene e Sicurezza Alimentare per la ristorazione, in cucina da sempre per passione. Qualche anno fa ha scoperto di avere il diabete insulino-dipendente e ha dovuto cambiare il suo modo di mangiare. Sentendo il desiderio di aiutare chi, come lei, vuole modificare qualche abitudine a tavola, ha creato un blog e organizza corsi di cucina. Il punto fermo è sempre questo: regalare la gioia di mangiare con gusto, anche quando si cerca qualcosa di più sano, si vuole perdere peso, tenere a bada glicemia e colesterolo alto o in caso di intolleranze o allergie alimentari.
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