“Processo a Pinocchio”, spettacolo per le scuole nell’Aula di Palazzo Lascaris

Venerdì 15 novembre nell’Aula del Consiglio regionale del Piemonte si tiene lo spettacolo teatrale – riservato alle scuole – Processo a Pinocchio, con gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Santena. Un progetto di UNICEF Italia ispirato alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, di cui quest’anno si celebrano i 30 anni dall’approvazione. 

Partecipano: il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia, la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Rita Turino, la Vicepresidente di UNICEF Italia Carmela Pace, l’ideatrice dello spettacolo e Past president del Comitato UNICEF Caserta Emilia Narciso, la Presidente del Comitato Regionale UNICEF Piemonte Maria Costanza Trapanelli, il sindaco della città di Santena Ugo Baldi.

Al termine del Processo a Pinocchio il Procuratore del Tribunale dei Minori di Torino Emma Avezzù leggerà la sentenza finale.

L’evento è organizzato dal Comitato Regionale UNICEF Piemonte in collaborazione con il Consiglio regionale del Piemonte, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Piemonte, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Istituto Comprensivo di Santena (TO).

“Mi auguro che attraverso lo spettacolo teatrale Processo a Pinocchio venga rafforzata la consapevolezza generale della centralità della difesa dei diritti di ogni bambino – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia – attraverso un personaggio come Pinocchio, il bambino di legno che reclama con forza i suoi diritti: il diritto alla vita, a una casa, alla famiglia, al gioco, all’istruzione, alla giustizia. Ritengo quindi particolarmente significativa questa iniziativa, che vuole essere l’occasione per richiamare l’attenzione sui diritti dell’infanzia, perché solo mettendo al centro i diritti dei più piccoli sarà possibile lasciare un mondo migliore alle generazioni che verranno”.

“Quest’anno la Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza compie 30 anni, ma non tutti i bambini ancora oggi vedono attuati i propri diritti. Lo spettacolo Processo a Pinocchio vuole essere un modo diverso, alternativo, per spiegare la Convenzione proprio a loro, ai più piccoli, coinvolgendoli in prima persona. Solo rendendo i bambini consapevoli potremo avere domani degli adulti che opereranno scelte più eque e giuste per il bene comune – ha dichiarato Carmela Pace, Vicepresidente di UNICEF Italia – Processo a Pinocchio, per noi dell’UNICEF rappresenta anche un esempio di impegno sul territorio che unisce volontari UNICEF, associazioni, insegnanti e genitori nello sforzo collettivo di avvicinare i bambini e le bambine alla pratica quotidiana dei diritti e dei valori civili. Sono contento che il viaggio del nostro Pinocchio per l’Italia, dopo la rappresentazione alla Camera dei Deputati lo scorso maggio, sia arrivato in Piemonte”.

“Questo spettacolo si inserisce nell’ambito delle manifestazioni per il trentesimo anniversario dell’approvazione della convenzione per i diritti del fanciullo e della collaborazione che abbiamo avviato con Unicef nello scorso mese di marzo con la firma di un protocollo d’intesa. – afferma la Garante per l’infanzia e l’adolescenza Rita Turino – Mette l’accento sulla necessità di costruire reti e relazioni per migliorare ogni giorno le condizioni di vita, non solo materiali, dei bambini e degli adolescenti di tutto il mondo. Pinocchio è una storia dell’800, come qualcuno l’ha definita, ‘alla conquista dell’umanità’, evidenzia alcuni dei diritti fondamentali da riconoscere ai bambini e ai ragazzi: il diritto ad avere una famiglia, il diritto a non essere discriminati perché diversi, il diritto a non subire alcun tipo di violenza, il diritto ad essere istruiti. Ma c’è un diritto straordinariamente importante quello di ogni bambino ad essere tale e a vivere la propria infanzia con serenità”.

“Pinocchio è una metafora di quanto i bambini, le bambine e tutti i giovani abbiano bisogno di attenzione, di essere ascoltati e di partecipare alla vita delle nostre comunità e la rappresentazione di oggi è un esempio concreto del percorso che come UNICEF svolgiamo qui in Piemonte – ha dichiarato Maria Costanza Trapanelli, Presidente UNICEF Piemonte – Ringrazio il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte, l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza del Piemonte, gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Santena, la Dirigente Scolastica Giovanna D’Ettore e la regista Fulvia Niggi per il lavoro straordinario, il grande impegno e la passione che hanno reso possibile tutto questo”.

Lo spettacolo PROCESSO A PINOCCHIO liberamente ispirato alle avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, è un progetto dell’avvocato Emilia Narciso, già Presidente del Comitato UNICEF di Caserta, impegnata nel mondo del volontariato da oltre 30 anni, realizzato dall’UNICEF con studenti delle scuole del territorio di Caserta per riflettere sulla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Mercoledì 20 novembre – nell’anniversario dell’approvazione della Convenzione ONU sui Diritti del fanciullo – si svolgerà la tradizionale Marcia dei Bambini che farà tappa anche a Palazzo Lascaris.

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