Nè colpevoli nè risarcimenti al processo in Cassazione per la morte di dodici lavoratori dell’Olivetti di Ivrea che avevano respirato amianto nella produzione di macchine da scrivere e calcolatrici nel periodo compreso tra il 1966 e il 1999, negli stabilimenti del Canavese. I supremi giudici della Quarta sezione penale hanno respinto il ricorso della Procura generale di Torino contro i proscioglimenti di 13 top manager imputati, decisi in appello il 18 aprile 2018 dopo le condanne in primo grado, tra i quali Carlo e Franco De Benedetti e l’ex ministro Corrado Passera. I lavoratori morirono dopo anni di convivenza con malattie polmonari.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Per consentire un importante intervento di manutenzione straordinaria sulla barra di guida della metropolitana, domenica 23
Il turismo nelle Langhe Monferrato Roero continua a crescere con un aumento del 4% degli arrivi (694.282 contro i
“Più di 60 milioni di euro sono una risposta concreta alle sfide che lavoratori e imprese del
È ufficiale: il 1° marzo partiranno i lavori per la cantierizzazione di piazza Baldissera e la
Dopo una prima edizione di successo, che ha registrato 500 mila visitatori e la partecipazione