Quando la burocrazia uccide le imprese

La burocrazia sta uccidendo il comparto delle costruzioni: basti pensare che per aprire un cantiere servono oltre 50 adempimenti diversi.

“Le imprese fanno una fatica di Sisifo”, afferma il presidente del Collegio Costruttori di  Torino, Antonio Mattio, che chiede un piano industriale per il settore,  che sia supportato da istituzioni e banche a favore delle imprese sopravvissute alla crisi da oltre 10 anni.  Il Collegio Costruttori sollecita la nomina del nuovo assessore comunale all’Urbanistica, dato che “tanti progetti sono in stallo. Forse bisognava avere in mente chi mettere al suo posto”, sostiene  Mattio. Nel primo semestre il 78,4% delle imprese non ha investito, mentre l’occupazione non cresce e il 62% non ha necessità di ulteriore manodopera specializzata. A Torino nel 2018 sono stati pubblicati bandi per soli 20 milioni di euro contro gli oltre 100 milioni del 2008.

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