Ha colpito in pochi giorni due supermercati della zona sud di Torino, sempre con le stesse modalità: mascherina da chirurgo, si avvicinava alle casse e, dopo aver estratto una pistola, si faceva consegnare l’incasso. Nel primo caso, gli agenti del Commissariato Mirafiori si sono attivati immediatamente estrapolando le immagini di videosorveglianza: il volto travisato non consentiva, però, l’identificazione. Saranno il modus operandi del rapinatore e gli abiti indossati a tradirlo, insieme alla preziosa collaborazione fra le forze dell’ordine. Sì perché a 2 giorni soltanto di distanza, il rapinatore verrà arrestato dal Nucleo radiomobile dei Carabinieri per un episodio analogo in un altro esercizio commerciale. Gli agenti del Commissariato, venuti a conoscenza dell’arresto, sospettano possa trattarsi della stessa persona e chiedono ai colleghi ulteriori informazioni. Sarà immediato ricondurre la prima rapina al soggetto, P.M., un italiano del 71 con precedenti per reati contro il patrimonio (tutte rapine a mano armata all’interno di supermercati): i filmati sono chiarissimi, il rapinatore è lo stesso. L’uomo, già in carcere, è stato raggiunto da un’ulteriore misura cautelare.
Recenti:
L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE PROTAGONISTA DELL’AIRPORT DAY Il nuovo impianto pilota di smart grid per la produzione di
“Il Piemonte si conferma leader nell’innovazione industriale, l’industria piemontese è il motore della nostra economia e
In merito al caso di influenza aviaria riscontrato sul territorio dell’Asl TO4, si informa che il
La famiglia di Mauro Glorioso, lo studente di 23 anni che rimase gravemente ferito dopo il
venerdì 7 febbraio si celebra la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, istituita nel