La frontiera italiana non è un libero passaggio dove si entra ed esce clandestinamente senza pagare il dazio. Lo dimostra quanto avvenuto ieri, 4 marzo: i severi controlli predisposti dal Questore di Torino al confine con la Francia hanno consentito di individuare un cittadino albanese di 30 anni che è stato arrestato, ieri mattina, al traforo del Frejus dagli agenti del Commissariato di Polizia di Stato. di Bardonecchia. Intorno alle 9.30, un pullman diretto in Francia è stato fermato nel piazzale autostradale per i controlli operati dalle polizie italiane e francesi. Pochi istanti dopo, un uomo si è repentinamente allontanato dall’autobus tentando di fuggire in direzione del tunnel ferroviario. Gli agenti della Polizia di Stato si sono messi all’inseguimento e lo hanno fermato mentre era intento ad arrampicarsi sul costone roccioso contiguo all’imbocco del tunnel ferroviario. Sebbene l’uomo abbia inizialmente detto di essere di un cittadino greco, fatto che non aveva convinto i poliziotti per il suo accento, a seguito di accertamenti, è emerso che l’uomo, con precedenti per stupefacenti e in materia di armi, era ricercato in ambito internazionale per aver assassinato un uomo, nel giugno del 2018 a Valona (Albania), a colpi di arma da fuoco in concorso con altre persone. A carico dello straniero, pochi giorni dopo era stato emesso dalle autorità albanesi un ordine di carcerazione per omicidio premeditato in concorso e porto abusivo di armi e munizionamento. Per detti reati è prevista una pena massima di 25 anni.
M.I.
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