Il ministro dell’Interno Matteo Salvini a Chiomonte ha riaffermato il suo sì alla Torino-Lione:”Costa di più sospendere l’opera che andare avanti”. “Ci sono spese che possono essere eccessive, come la mega stazione di Susa, ma l’Italia non può essere isolata”, ha detto ieri sera in tv a Porta a Porta. Il ministro ha ribadito la sua vicinanza alle forze dell’ordine. Si sono verificati attimi di tensione tra polizia e manifestanti No Tav, quando alcune decine di attivisti si sono radunate nei pressi della centrale. La polizia in assetto antisommossa ha risposto alle provocazioni con qualche manganellata. Nella zona sta nevicando abbondantemente. Invece non è a Chiomonte “visto che lì non è stato scavato ancora un solo centimetro: c’è solo un tunnel geognostico” il vicepremier pentastellato Di Maio che aggiunge: “Per me il cantiere non è un’incompiuta ma una mai iniziata”.
Recenti:
La prima parte di giugno sarà all’insegna del bel tempo su gran parte del Piemonte, con
Se il buongiorno si vede dal mattino… il nuovo ad di Stellantis, Antonio Filosa, aveva annunciato
Il Piemonte si conferma tra le regioni italiane più colpite dal fenomeno delle morti sul lavoro.
La Città della Salute e della Scienza di Torino (CDSS) si prepara a diventare IRCCS (Istituto
9 GIUGNO Alla chiusura dei seggi l’affluenza a Torino è di circa il 40%, il quorum